Casertana-Viterbese, furia D’Agostino: “In nove e con tre febbricitanti in campo. Asl e Lega Pro? Pronto a denunciare tutti”

Ad oggi, il triste primato della partita di calcio più condizionata dall'emergenza Covid-19 apparteneva al Palermo.

Lo scorso 9 novembre, la squadra rosanero, con dieci giocatori di movimento disponibili ed una sola pedina in panchina (il baby portiere Matranga, ndr), è stato costretto a scendere regolarmente in campo, per disputare il derby di Sicilia contro il Catania, secondo quanto disposto dalla normativa UEFA in ottemperanza ai protocolli anti Covid-19.

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Un clamoroso "record" battuto solo dalla Casertana che con nove giocatori disponibili  ha perso uno dei match più incredibili nella storia della Lega Pro. Nonostante i 15 casi di positività al Coronavirus, i "falchetti" hanno dovuto affrontare la Viterbese, in una gara terminata con il risultato 3-0 in favore dei laziali.

Il patron della società rossoblù, Giuseppe D’Agostino, fortemente contrariato ed amareggiato per l'accaduto, ha rilasciato alcune dichiarazioni al portale TuttoC.com, al termine della gara.

GARA FOLLE - "Non ho più aggettivi per definirla. Siamo scesi in campo con tre giocatori febbricitanti e, per questo, ho chiesto il rinvio all’ASL e alla Lega Pro. Invece ci hanno fatto giocare. Se per caso quei tre tamponi effettuati a ridosso della gara risulteranno positivi denuncerò tutti".

LA POSIZIONE DELLA VITERBESE - "Il loro presidente mi ha detto che ha speso due milioni di euro. Quindi ha messo davanti la questione economica alla salute dei suoi tesserati. Ha fatto scendere in campo una squadra contro un’altra con un focolaio Covid-19 in corso. E chissà che può succedere a loro se i tre nostri febbricitanti hanno il Covid..."

CONTATTI CON IL PRESIDENTE DI LEGA PRO - "Con Ghirelli ci siamo sentiti per una settimana. Ora non lo voglio sentire più. Mi spiace ma ci hanno presi tutti in giro".

E FRA TRE GIORNI IL MATCH CONTRO LA JUVE STABIA... - "Questo non lo so. Non permetterò più una gara del genere. Piuttosto non scenderò più in campo" - queste le parole del presidente della Casertana, Giuseppe D’Agostino.