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Sampdoria-Catanzaro, Pirlo: “Come una finale. Classifica? Non dobbiamo avere paura”

Sampdoria
Reduce dall'ennesima delusione in Serie B arrivata col Como, la Sampdoria deve rialzarsi col Catanzaro. Il pensiero di Pirlo alla vigilia
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Tre punti e nient'altro. Non ci sono alternative per la Sampdoria, scivolata al penultimo posto dopo la vittoria della Ternana, chiamata a rialzarsi contro il Catanzaro, sorpresa delle prime giornate di campionato. La panchina blucerchiata di Andrea Pirlo traballa ed il tecnico ex Juventus rischia il sollevamento dell'incarico in caso di un risultato negativo. Queste le sue dichiarazioni in sala stampa alla vigilia del match di Serie B:

"Dobbiamo affrontarla come una finale perché ci servono i tre punti per uscire da questo periodo di difficoltà. Dovremo affrontarla nel migliore dei modi con l'atteggiamento giusto fin dall'inizio cercando di vincere la partita. La squadra giustamente era delusa per il risultato dell'altro giorno. Abbiamo lavorato tanto anche sull'aspetto mentale, su quello che non siamo riusciti a fare in queste partite. Abbiamo lavorato per raccogliere già i frutti da domani".

La classifica non sorride alla Samp - "Sappiamo qual è l'importanza di vestire questa maglia e spiace tutti essere in questa parte della classifica. Il lavoro va avanti, si cerca di migliorare gli errori e di portare avanti un percorso iniziato a luglio. Sapevamo tutti che ci sarebbero state delle difficoltà ma non bisogna abbassare la testa, dobbiamo stare col petto in fuori e testa alta perché di momenti difficili ce ne saranno ancora però solo col lavoro quotidiano e con la forza del gruppo si esce da questi momenti. Paura non dobbiamo averla. Sappiamo che la Serie B è un campionato duro e difficile però se ci mettiamo lì a pensare negativo non ne usciamo. Bisogna pensare partita per partita, non facciamo proclami ma sappiamo che ogni gara diventa fondamentale".

Tifosi vicini nonostante il momento no - "La squadra deve capire che la tifoseria è con loro. Non devono avere paura. Per noi giocare a Marassi deve essere una spinta in più, deve essere la nostra forza. Dobbiamo solo che ringraziare chi fino a questo momento ba fatto sentire sempre il loro appoggio. Però, per far sì che continuino, bisogna fare qualche prestazione positiva e inizieremo sicuramente da domani".

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