Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

ex palermo

Grosso e Gilardino: “Un filo invisibile ci unisce dal Mondiale 2006. In Serie A…”

Grosso Gilardino
Entrambi con un passato con la maglia del Palermo da calciatori, da allenatori hanno conquistato la promozione rispettivamente con Frosinone e Genoa nell'attuale Serie B.
Mediagol ⚽️

"Nonostante siamo lontani e facciamo cose diverse, esiste un filo invisibile che ci unisce e che ci ha portato a quella vittoria, ci ha accumunato un sogno che siamo contenti di aver condiviso”. Queste le dichiarazioni di Fabio Grosso, tecnico del Frosinone e tra i protagonisti del secondo giorno della "Milano Football Week", la manifestazione organizzata da "La Gazzetta dello Sport", con il patrocinio del Comune di Milano, in programma dal 12 al 14 maggio a Milano. L'ex difensore del Palermo è stato affiancato per l'occasione da Alberto Gilardino, anch'egli ex rosanero da calciatore ed oggi tecnico del Genoa.

Frosinone-Genoa 3-2, gol e spettacolo: Grosso batte Gilardino e si assicura il primato

—  

Gilardino si è espresso sul proprio inizio da allenatore: “Finito di giocare, ho subito potuto fare il corso da Allenatore, poi ho avuto possibilità di allenare in Serie D per capire se potesse essere un percorso da seguire. Mi è piaciuto: partire dal basso ha contribuito a crescere. Alti e bassi che mi hanno permesso di raggiungere il grande traguardo di oggi. Mentre Grosso: Sono partito da tanto lontano, è stata un’escalation veloce ma bella. Sono uscito in punta di piedi dal calcio giocato: ho staccato un anno facendo corso da allenatore, poi Paratici mi ha proposto di entrare nel settore giovanile della Juventus. Sono stati 4 anni bellissimi, dove ho potuto dare quello che avevo ricevuto".

Barzagli: “Palermo? Che atmosfera, al sud si vive di calcio. Rivivrei quel Mondiale”

—  

Gilardino commenta la promozione in Serie A del suo Genoa:“Ho avuto poco tempo: da un giorno all’altro mi sono trovato in prima squadra. Ho cercato di creare sinergia con la squadra fin da subito, poi col tempo ho portato aggiustamenti tecnici e tattici. Ho voluto trasmettere consapevolezza e fiducia alla squadra, anche grazie ai risultati. Ho avuto la fortuna di avere dei giocatori pensanti e giovani di prospettiva: il giusto mix per vincere". Questo invece il pensiero di Grosso per la vittoria del campionato di Serie B con il suo Frosinone: “Ho iniziato prima di Alberto, è stato un cammino lungo e difficile. Abbiamo ricostruito puntando sui giovani. Quest’estate abbiamo fatto un altro grande cambiamento. La bravura è stata quella di trasferire i valori comuni che dovevano condurci durante tutta la stagione. Il Presidente mi ha permesso di lavorare con tranquillità. Siamo partiti a fari spenti e siamo arrivati con gli abbaglianti accesi.”

E sulla prossima Serie A, Gilardino: "Qualche pensiero c’è, ma ci sarà modo e tempo per parlarne. La serie A è un campionato totalmente diverso. Bisogna farsi trovare pronti a livello tecnico e tattico”.Grosso: “Occorrerà alzare l’asticella anche dal punto di vista mentale. Confido nelle doti del direttore generale del Frosinone.”

tutte le notizie di