Cagliari-Inter 0-2: apre Dumfries, chiude Lautaro. Inzaghi batte Ranieri. La classifica

Inter sempre più consapevole nei suoi mezzi in questo inizio di campionato. Inzaghi ripropone l'undici titolare di San Siro, in un "Unipol Domus" stracolmo di entusiasmo e voglioso di aiutare il Cagliari a competere con il noto e quotato avversario strisciato. Sommer tra i pali, Darmian, De Vrij e Bastoni a formare il pacchetto difensivo, Dumfries e Dimarco esterni a tutta fascia, Calhanoglu schermo a protezione della retroguardia, Barella e Mkhitaryan intermedi con licenza d'inserimento. Thuram a supporto di Lautaro Martinez in avanti.

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I primi  giri d'orologio vedono una squadra di Ranieri propositiva e dinamica, prima di schiacciarsi sempre di più nella sua metà campo con il trascorrere dei minuti, causa una qualità superiore a confronto, riportata con convinzione dai ragazzi di Inzaghi. Al 14' la prima palla gol nerazzurra: ottima coordinazione mancina di Lautaro, che colpisce splendidamente il pallone vedendolo però stamparsi contro il legno.

Alta, corta, aggressiva, l'Inter ha proseguito tenendo in mano il pallino del gioco riuscendo ad indirizzare nel breve periodo l'inerzia della gara. Barella, monumentale la sua partita, ha imperversato per vis agonistica, qualità, dinamismo e personalità in mezzo al campo, Calhanoglu ha dosato bene fosforo e sagacia tattica, Dimarco e Dumfries hanno garantito copertura e buona spinta sulle corsie. Proprio quest'ultimo, autore del gol dello 0-1: ottimo inserimento del terzino olandese al 20', che chiama il passaggio in profondità a Thuram e poi lo sfrutta battendo Radunovic con un diagonale rasoterra. Dieci minuti più tardi ci pensa ancora il bomber Lautaro Martinez per calare il bis nerazzurro.   Thuram ancora prezioso in fase di manovra: serve Dimarco sulla sinistra, che a sua volta pesca in area l'argentino. Mezza finta e gol all'angolino passo. Cagliari da rivedere.

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Mentalmente applicata e calcisticamente cattiva, l'Inter ha gestito il match senza particolari affanni nella ripresa, priva di difetti rilevanti. Unica opportunità reale per i sardi - che nel secondo tempo ci hanno provato con più convinzione - quella nel finale con Azzi: enorme chance per l'esterno del Cagliari, che si avventa su un pallone vagante in arrivo dalla sinistra ma, da vicinissimo, conclude debolmente sul primo palo. Sommer ci arriva con tempismo. Punteggio pieno per Inzaghi, quattro gol fatti e zero subiti in queste due giornate di Serie A.

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LA CLASSIFICA

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