PLAYOFF SERIE C

Triestina-Palermo 1-2: Floriano fa volare i rosa, Baldini sbanca il Nereo Rocco

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PRIMO TEMPO - La lunga e snervante attesa è giunta al termine. Il Palermo di Silvio Baldini fa ufficialmente il suo ingresso nei playoff di Serie C per testare sul rettangolo verde le sue ambizioni di promozione. Avversario al primo turno nazionale degli spareggi promozione, la Triestina guidata da Bucchi. Primo atto al "Nereo Rocco", retour match il 12 maggio al "RenzoBarbera". La compagine rosanero è carica e vogliosa di arrivare in fondo al percorso e schiera il consueto 4-2-3-1 al cospetto dell'esperta ed ostica formazione alabardata.

Massolo vince il ballottaggio con Pelagotti tra i pali, Accardi e Giron agiscono da esterni bassi con Lancini e Marconi collaudata coppia centrale nel cuore della retroguardia. De Rose e Dall'Oglio cerniera di interni in mediana, Floriano, Luperini e Valente tridente offensivo a supporto del bomber Brunori.

Bucchi risponde con un 3-4-2-1 che ha in Procaccio e Trotta i due trequartisti a sostegno di Gomez. Lopez sul binario mancino, Crimi e Calvano in zona nevralgica, elementi di personalità e qualità in casa giuliana.

Squadre corte, intense, pressing alto e spazi ridotti tra le linee: dieci minuti di buon ardore agonistico, pochi sussulti e sostanziale equilibrio. Il Palermo, quando può, cerca fulminee verticalizzazioni in ripartenza ad esaltare rapidità e tecnica di Brunori. Crimi è il primo a rimediare un cartellino giallo per un fallo netto ad arginare la percussione di Valente. Negro deve arrendersi ad un problema muscolare al quarto d'ora: primo cambio forzato per Bucchi.

Il Palermo costruisce la prima chance poco dopo: De Rose alimenta un ribaltamento di fronte e Valente calcia da ottima posizione impegnando Offredi, bravo il portiere di casa a chiudere lo specchio anche sul successivo tentativo di Luperini. Ammonizione pesante per Guido Gomez: l'attaccante ala   bardato era diffidato e salterà la gara di ritorno.

Giallo anche per Dall'Oglio al minuto ventiquattro. Altra tegola per Bucchi, problemi fisici anche per Walter Lopez, lo rileva Galazzi. Floriano calcia bene con il destro ed Offredi  alza la sfera in angolo. Valente cerca un ambizioso destro a giro ma Offredi gestisce senza affanni. Il Palermo cresce sul piano del ritmo e dell'intensità e prende progressivamente in mano le redini del match. Luperini si smarca tra le linee e galoppa in ripartenza, l'ex Trapani serve Valente in sovrapposizione che trova con un tirocross Floriano sul versante opposto bravo a battere Offredi da pochi passi. Palermo in vantaggio e tripudio rosanero nel settore ospiti del Nereo Rocco. Azione in fotocopia ad un'inezia dall'intervallo: Valente vola sul binario destro e trova Floriano pronto all'appuntamento sul secondo palo. Doppietta per l'ex Bari e Palermo sul velluto. Cartellino giallo per Marconi poco dopo. Primo tempo che si chiude con la compagine di Baldini meritatamente in vantaggio.

 

SECONDO TEMPO- Baldini richiama in panchina Dall'Oglio e lancia Damiani. Bucchi inserisce Giorico w Sarno e ridisegna la Triestina con un 4-3-3. Proprio Sarno si incunea in area ed ispira con il tacco Rapisarda: gran destro e traversa piena a Massolo battuto. De Rose finisce sul taccuino del direttore di gara. Triestina in forcing ma Palermo che regge l'urto con ordine e piglio, pronto a colpire ancora in ripartenza. Giron scappa a Volta che deve spendere un'ammonizione per fermare il francese. Baldini getta nella mischia Soleri in luodo del match winner, Roberto Floriano. Alabardati che spingono, Palermo che si abbassa un po' ma  non rischia troppo. Rapisarda prova ancora con il destro ma trova Massolo pronto a distendersi in tuffo. a cinque dal novantesimo Baldini vara un doppio cambio: Accardi e Brunori lasciano il campo a Buttaro e Fella. Rosanero provati e Triestina che riaccende la speranza grazie ad un'incornata di Rapisarda su punizione ben battuta da Sarno. Forcing alabardato nel recupero, un paio di mischie senza conseguenze ed il Palermo può celebrare una vittoria preziosissima in vista del ritorno di giovedì sera al "Barbera".

 

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