LE PAGELLE DI VIRTUS ENTELLA-PALERMO 1-1. Prestazione opaca contro un avversario tutt’altro che irresistibile

Di Fabrizio Anselmo Il Palermo pareggia in casa della Virtus Entella quella che doveva essere la partita della svolta ma che si rivela l'ennesima prestazione incolore di una squadra che deve innanzitutto ritrovare se stessa per tornare a puntare alle zone nobili della classifica. Si torna in campo sabato (19:30) per il posticipo al Barbera contro la Carrarese. JORONEN 6,5 Sorpreso sul suo palo in occasione del gol, salva il risultato verso l'ora di gioco con una grandissima parata di puro istinto su Franzoni con la complicità della traversa. PIEROZZI 5 Sul vantaggio dell'Entella sbaglia totalmente il movimento rimanendo fermo in attesa del pallone invece di aggredire lo spazio dell'inserimento di Tiritiello. Assente dalla fase offensiva, rimane inchiodato in difesa per dare spessore alla retroguardia (con risultati altalenanti). BANI 6 Difende con attenzione ma non riesce a guidare la difesa che oggi sembra muoversi in maniera scoordinata. CECCARONI 5,5 La sua assenza dalla trequarti in su si fa sempre più rumorosa, visto che proprio lui era il giocatore in grado di spaccare in due le difese avversarie con i suoi inserimenti letali tra le linee. In difesa svolge il compitino ma non viene supportato adeguatamente nelle diagonali difensiva dai centrocampisti. DIAKITÈ 5 Spettatore non pagante, esce a fine primo tempo senza incidere. BERESZYNSKI (dal 46') 6 un bel cross al 76' dopo un'azione personale sulla destra, poi tanta corsa e una buona intesa con i compagni di reparto. BLIN 5 Tanti passaggi elementari e pochi squilli in una prestazione totalmente anonima. GIOVANE (dal 77') S.V. tocca pochi palloni e si fa vedere pochissimo dai compagni. PALUMBO 6,5 Confeziona un assist perfetto per Pohjanpalo dopo aver rubato un pallone in difesa e si muove a tutto campo senza dare punti di riferimenti agli avversari. Cala alla lunga ma fin quando il fiato lo accompagna, è tra i migliori. AUGELLO 6,5 Gioca bene dalla trequarti in su (colpisce anche un palo), ma in difesa non supporta adeguatamente la fase di copertura lasciando agli avversari delle linee di passaggio fin troppo pulite. Sul gol sbaglia la lettura del passaggio di Karic e il posizionamento sull'accorrente Tiritiello. VASIC 6,5 Tante buone giocate ma anche qualche palla di troppo regalata agli avversari. I segnali di crescita sono evidenti, adesso serve crescere anche dal punto di vista della personalità e consapevolezza nei propri mezzi. SEGRE (dal 70') S.V. Corre a tutto campo ma arriva sempre in ritardo nelle zone calde del campo. LE DOUARON 5- Anche lui corre tanto ma la sua corsa è fine a se stessa dato che non porta benefici alla squadra. Fatica col pallone tra i piedi, soffre fisicamente contro avversari decisamente meno fisici ma sicuramente più navigati e non vede la porta nemmeno col cannocchiale. POHJANPALO 6,5 Firma il gol del pareggio con un tiro di prima solo all'apparenza facile, ma che in realtà richiede notevole tecnica e senso del gol per l'ottimo posizionamento del portiere avversario e per la rapidità dell'azione. Nel resto della partita sfiora altre due volte il gol, ma senza il giusto contributo dei compagni, non può fare miracoli.