Spezia, Soleri: “Qui per assumermi responsabilità. A Palermo solo un subentrante…”

Edoardo Soleri archivia l'intensa e gratificante esperienza con la maglia del Palermo, in cui da impattante e decisivo supersub è prepotentemente entrato nel cuore dei tifosi rosanero, per ritagliarsi un ruolo da protagonista assoluto nel cuore del reparto offensivo dello Spezia guidato da D'Angelo. Una scelta perentoria che segna una linea di discontinuità col passato e negli auspici della boa scuola Roma dovrebbe costituire presupposto di svolta nell'evoluzione della sua carriera. Il classe 1997 è stato presentato ieri in sede di conferenza stampa, di seguito un estratto delle sue prime dichiarazioni da calciatore bianconero.

"Per me oggi è un giorno molto bello, poiché torno qui dopo tanti anni e con una maturità ben diversi da quando feci la mia prima esperienza in riva al Golfo dei Poeti; avevo molta voglia di tornare qua e dimostrare chi sono, anche perché quei sei mesi in maglia bianca furono formativi, ma mi lasciarono l’amaro in bocca di non aver potuto far vedere fino in fondo le mie qualità. Questa piazza per me è una delle migliori in Serie B e voglio ringraziare il Presidente, i Direttori e il Mister per avermi fatto sentire importante e fortemente voluto: farò di tutto per ripagare la fiducia che è stata riposta nei miei confronti. Ho trovato un gruppo molto coeso, aspetto che ritengo sia stato uno dei fattori chiave che ha portato lo Spezia a rimontare nello scorso campionato, cogliendo una salvezza diretta che a tanti non sembrava possibile mesi prima e nei primi giorni stiamo cercando di apprendere il più possibile da mister D’Angelo, in modo da entrare al più presto nei meccanismi rodati di questo gruppo. Voglio assumermi delle responsabilità che magari a Palermo non avevo, nel club rosanero ero sempre quello che doveva subentrare, pertanto cercherò di fare il mio meglio, non solo in chiave realizzativa, ma anche per aiutare i compagni in entrambe le fasi,  il bene della squadra ritengo sia la cosa che conti maggiormente. In avanti ho interpretato diversi ruoli ed io mi vedo più come attaccante centrale o seconda punta, ma mi metterò sempre a disposizione di mister D’Angelo e sarà lui a decidere quale ruolo dovrò interpretare in campo. Il campionato di Serie B è difficile e competitivo, sicuramente cercheremo di mettere fin da subito qualcosa in più per iniziare nel miglior modo possibile e se continueremo a lavorare come ho visto in questi primi giorni, sono sicuro che ci potremo togliere grandi soddisfazioni".

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