Palermo-Spezia si presenta come una delle sfide più interessanti del weekend di Serie B. Un incontro tra una delusione e una sorpresa di questo inizio di campionato.
L'Analisi
Palermo-Spezia, cosa aspettarsi dalla partita?
L'ANALISI DELLO SPEZIA
—La squadra di D'Angelo si presenta come un avversario estremamente ostico e quadrato, che ha dalla sua sia un'ottima solidità difensiva che una fase offensiva di alto livello. I liguri non hanno ancora perso in questo campionato, collezionando otto vittorie e sei pari. Con la miglior difesa del campionato con soli otto gol subiti e il quarto miglior attacco, i bianconeri volano con le ali dell'entusiasmo venendo da tre vittorie consecutive e sperano di continuare questo percorso anche al "Barbera".
La linea difensiva, orfana del capitano Nikolaou in estate, si basa su una difesa a tre in cui spicca Bertola: il 2003 è stato protagonista di grandi prestazioni in campionato e, per età e continuità, rappresenta uno dei giocatori più interessanti del campionato. Accanto a lui Mateju, vecchia conoscenza rosanero che ha trovato continuità con i bianconeri diventandone un punto fermo, e Hristov. A centrocampo spicca l'enorme qualità di Salvatore Esposito: il regista è uno dei calciatori più tecnici della categoria e, con 3 gol e 6 assist, uno degli assoluti protagonisti del grande inizio di stagione dei liguri. Attenzione anche a Cassata e Bandinelli, due ottimi elementi per la categoria. In avanti "regna" Francesco Pio Esposito: il 2005 sta dimostrando di essere un predestinato, con numeri da top della categoria avendo messo a segno 7 gol. L'attaccante dell'Italia U21 è il punto fermo dell'attacco spezzino, con Colak, Di Serio e Soleri che si giocano l'altro posto in avanti.
L'ANALISI DEL PALERMO
—I rosanero arrivano alla sfida contro i bianconeri in modo totalmente diverso: settimi in campionato a 13 punti dall'obiettivo promozione. Una sola vittoria nelle ultime sette partite per la squadra di Dionisi che cerca il secondo successo stagionale tra le mura amiche. Seconda difesa del campionato con Sassuolo e Pisa, ma quindicesimo attacco della categoria, sintomo di una fase offensiva che non gira a dovere.
L'ANALISI DEL MATCH
—Il match rappresenta un'occasione per entrambe le squadre: i padroni di casa cercano una vittoria pesante in termini di morale e classifica, mentre gli ospiti vogliono aumentare il distacco con la terza, sperando in un passo falso per Sassuolo o Pisa. I rosanero segnano poco, i bianconeri subiscono quasi zero: la sfida potrebbe essere povera di gol ed essere giocata, al contrario, approfittando dell'errore avversario.
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