serie b

Palermo, il colloquio tra Foschi e la squadra negli spogliatoi: “Basta, faccio di testa mia”

Palermo, il colloquio tra Foschi e la squadra negli spogliatoi: “Basta, faccio di testa mia”

Il retroscena legato all'esonero di Roberto Stellone: ecco il contenuto del colloquio tra il presidente del Palermo e la squadra siciliana dopo il pari contro il Padova

Mediagol97

"Basta, faccio di testa mia"

Queste le significative parole con cui il presidente del Palermo Calcio, Rino Foschi, avrebbe seccamente comunicato alla formazione rosanerodi aver preso il provvedimento di sollevare mister Roberto Stellone dal proprio incarico di coach della squadra siciliana.

Secondo quanto riportato stamani sull'argomento da Il Corriere dello Sport, infatti: "Il provvedimento dell'esonero di Stellone, reso noto ieri, era già stato anticipato, al diretto interessato, intorno alla mezzanotte di lunedì da un Foschi infuriato che aveva troncato il faccia a faccia con il tecnico in maniera tale da non ammettere repliche. [...]. Foschi ha contestato a Stellone le scelte tecniche, il fatto di avere utilizzato giocatori fuori ruolo, vedi Falletti, e l'impiego di moduli già in passato causa di malumore tra i due".

Dal chiuso degli spogliatoi della compagine di Viale del Fante sarebbero poi venuti fuori alcuni particolari relativi al colloquio avuto dal dirigente romagnolo con la squadra rosanero, in seguito al deludente pareggio per 1-1 rimediato in casa contro il Padova: "Quando è stato esonerato Tedino siete stati voi a prendervi la responsabilità, oggi l'assumo io. E, se sbaglio, lo faccio da solo. Il nuovo allenatore avrà tempo e modo per farvi ritornare forti come meritate".

"Il mister non c'entra, siamo noi ad avere sbagliato non rispettando le direttive": così avrebbero invece risposto Nestorovski e compagni alla morale del presidente del Palermo, che però non ne avrebbe voluto sapere. Per lui, caso mai, l'errore sarebbe stato quello di non cambiare guida tecnica ancora prima.