mediagol palermo Palermo, GDS: “Inzaghi: «Non è come le altre, per noi è una prova di maturità»”

LA RASSEGNA

Palermo, GDS: “Inzaghi: «Non è come le altre, per noi è una prova di maturità»”

Palermo, GDS: “Inzaghi: «Non è come le altre, per noi è una prova di maturità»” - immagine 1
«Sono i favoriti del campionato, abbiamo tre punti in più e vogliamo allungare. Ci sono poche differenze di valori. La marcia in più ce la può dare il pubblico»
⚽️

 

Alla vigilia della super sfida con il Venezia, il tecnico del Palermo, Filippo Inzaghi, non nasconde l’emozione per un incrocio dal sapore particolare. «Non sarà mai una partita come le altre», ha dichiarato ricordando i due anni in laguna, dove non solo ha trovato soddisfazioni sportive, ma anche legami personali profondi. Per 90 minuti, però, sarà solo avversario: «Il nostro legame resta indissolubile, ma combatteremo per vincere».

Sul piano tecnico, Inzaghi riconosce la forza dell’avversario: «Il Venezia è la favorita del campionato, ma abbiamo tre punti in più e vogliamo allungare». La gara sarà quindi una vera e propria “prova di maturità”, in cui la differenza potrà farla il calore del pubblico del Barbera, atteso ancora una volta in massa. «Quando due squadre si equivalgono, la spinta dei tifosi può essere determinante», ha spiegato il tecnico, che conosce bene la bolgia dello stadio palermitano dopo averla già vissuta da avversario nei playoff del 2018.

Capitolo infortuni: fuori Ranocchia, quasi certo il forfait di Augello, mentre Gomes dovrebbe fermarsi per precauzione. Buone notizie invece per Diakité, completamente recuperato e pronto a dare fisicità alla squadra. «Abbiamo 20 titolari – ha ricordato l’allenatore – giocherà chi è più fresco».

Nonostante qualche difficoltà sotto porta, il Palermo resta imbattuto dopo sei partite e vanta numeri offensivi importanti. «Siamo la squadra che tira di più in porta – ha sottolineato Inzaghi – i gol arriveranno, serve solo un pizzico di solidità in più. La squadra è in crescita e non ho preoccupazioni: posso contare su tutti i miei giocatori».

Ancora una volta, però, l’arma in più saranno i tifosi: «Già dal riscaldamento sentiamo il bisogno della nostra gente. Fa sempre la differenza».