mette in evidenza uno dei dati più sorprendenti del Palermo di Filippo Inzaghi: la squadra ha costruito gran parte della propria efficacia nei secondi tempi, segnando “14 dei 21 gol” complessivi dal 46’ in poi, un rendimento che in Serie B è inferiore solo a quello del Modena.
Rassegna Stampa
Palermo, GDS: “Boom nella ripresa, 14 gol dal 46’ in poi”
Il quotidiano sottolinea come il 5-0 alla Carrarese sia stato particolarmente significativo per l’allenatore: i rosanero hanno ritrovato lo spirito battagliero delle prime giornate, colpendo due volte nel primo tempo e dando poi la spallata definitiva nella ripresa, senza concedere alcuna possibilità di rientro agli avversari.
Arena ricorda che la capacità di rientrare dagli spogliatoi con il “piglio giusto” rappresenta una netta inversione rispetto alla scorsa stagione, quando i secondi tempi troppo remissivi si traducevano spesso in gol subiti. Oggi, invece, il Palermo è tra le squadre più incisive nei primi 15 minuti della ripresa, con sei reti, un dato condiviso solo con Frosinone e Monza. Soltanto una, invece, è la rete incassata in quella stessa fase, proprio contro i brianzoli.
Particolarmente produttivo anche il finale di gara: tra il 76’ e il 90’ i rosa hanno segnato cinque gol, seconda miglior cifra della categoria dietro ancora al Modena. Un’unica rete nel recupero, quella firmata da Gomes per chiudere definitivamente il match contro il Bari, completa il quadro.
Curiosamente, osserva il quotidiano, nonostante numeri così importanti, il Palermo ha migliorato il proprio risultato tra primo e secondo tempo solo tre volte: contro il Bari (da 0-0 a 2-0) e nelle trasferte con Cesena ed Entella, dove però è passato da 1-0 a 1-1. In tutte le altre gare ha mantenuto una sostanziale continuità tra le due frazioni.
Il dato resta comunque chiaro: la squadra di Inzaghi è una delle più pericolose della B quando rientra in campo nella ripresa.
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