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Palermo, ecco il patto verso la Serie A: Foschi incontra i giocatori per il premio promozione

BELLUNO, ITALY - JULY 19:  Sport Director Rino Foschi looks on at the US Citta' di Palermo training camp on July 19, 2018 in Belluno, Italy.  (Photo by Tullio M. Puglia/Getty Images)

Una delegazione della squadra rosanero, capitanata da Rispoli e Nestorovski, ha incontrato Rino Foschi per discutere del premio promozione: nonostante i problemi economici, il presidente del Palermo garantisce il bonus

Mediagol97

In uno dei momenti più complicati della sua storia, il Palermo Calcio cerca di far quadrare la situazione attuale attorno alla propria squadra.

A nove giornate di campionato di distanza dall'obiettivo promozione infatti, secondo quanto riportato questa mattina da Il Giornale di Sicilia, vi sarebbe ad oggi un'intesa di massima tra i giocatori della formazione rosaneroe la società siciliana stessa per quanto riguarda il premio in caso di ritorno in Serie A. Si tratterebbe di un accordo soltanto da ratificare, anche se i celeberrimi problemi societari attualmente vissuti dal club di Viale del Fante starebbero rendendo la strada verso il raggiungimento di tale punto d'incontro sempre più irta, ma il gruppo avrebbe la parola del presidente Rino Foschi. Ieri mattina si sarebbe dunque svolto un incontro in sede, poi di pomeriggio un altro summit per definire il tutto:

"Un patto per la Serie A, per non perdere quel treno che gli uomini di Stellone hanno perso un anno fa nel modo più beffardo possibile. La disfatta di Frosinone brucia ancora nei ricordi di tutta la squadra, ancor di più dopo aver vissuto un periodo complesso a causa delle questioni societarie. Se non bastassero le motivazioni sportive, adesso c'è la certezza di un incentivo in più per respingere l'attacco di Lecce, Verona e compagnia inseguitrice".

Ieri la giornata sarebbe cominciata presso gli uffici dello Stadio "Renzo Barbera", dove intorno alle ore 11:00 sarebbe giunta una delegazione di calciatori del Palermo (capeggiata dal capitano Ilija Nestorovski e dal vice Andrea Rispoli) per incontrare il presidente del club rosanero. Da questo faccia a faccia tra la squadra e Rino Foschi sarebbe venuto fuori un accordo di massima per il premio che verrà assegnato a tutto il gruppo in caso di promozione nella massima serie alla fine della stagione attualmente in corso.

Un qualcosa di abbastanza normale ed ordinario sicuramente, o almeno per qualunque altra società di calcio, ma un segnale certamente forte e da non sottovalutare per chi invece ha temuto di fallire fino a pochi mesi fa. Se oggi il club di Viale del Fante può permettersi di trovare un'intesa di questo tipo con i propri tesserati per un bonus è perché filtrerebbe una certa fiducia in un cambio di rotta per quanto riguarda l'attuale proprietà:

"In tal senso, si fa strada l'ipotesi di una nuova soluzione ponte, per far sì che una cessione delle quote possa avvenire con una classifica maggiormente delineata rispetto alla situazione attuale. Perché è evidente che la prospettiva di un immediato ritorno in Serie A possa essere più allettante, rendendo quindi necessaria un'ulteriore attesa".

Per quanto sia vero che una grossissima parte del futuro del Palermo Calcio passi dal trovare un nuovo, serio e credibile proprietario alla società, di riflesso anche il ritorno della squadra siciliana nella massima categoria italiana potrebbe essere un incentivo in più per i nuovi possibili investitori. Attualmente il solo punto di vantaggio che la formazione di mister Roberto Stellone possiede sul terzo posto (occupato dal Lecce, che ha disputato una partita in più) non può chiaramente far dormire sonni tranquilli per ciò che concerne la prospettiva di vedere i siciliani ancora una volta in Serie A.

Per questa semplice ragione, il dirigente romagnolo Rino Foschi si sarebbe mosso in prima persona e con anticipo per rassicurare i giocatori che, nonostante le recenti difficoltà, il premio promozione non sarebbe assolutamente in discussione. È pur vero che, però, l'attuale condizione societaria non permetterebbe di ratificare un accordo definitivo ed ufficiale, dunque al momento si tratterebbe di un patto siglato sulla parola e sulla fiducia reciproca:

"Una stretta di mano che però, per la squadra, ha un valore enorme, specialmente dopo le ultime settimane. Non filtra ancora l'entità della cifra, né tanto meno di quanto dovrebbe discostarsi rispetto al premio pattuito un anno fa per il medesimo obiettivo. In ogni caso la speranza in viale del Fante è che qualcuno possa accollarsi il pagamento di questo bonus, perché chiaramente le casse societarie al momento non permettono granché".

Sempre secondo quanto riferito all'interno della propria edizione odierna dal noto quotidiano regionale, inoltre, la dirigenza del club rosanerosarebbe costantemente al lavoro anche per far sì che la corposa massa di creditori composta da fornitori e procuratori dei calciatori possa essere in un certo qual modo "sedata" e se già nelle scorse settimane sarebbero state saldate alcune spettanze relative al settore giovanile della società siciliana, tra campi ed alloggi per prima cosa, in questi giorni potrebbero essere compiuti degli altri passi in avanti verso il raggiungimento di una situazione più stabile da questo preciso punto di vista. Per una cessione vera e propria delle quote societarie, però, bisognerà ancora aspettare pazientemente:

"Alla finestra, oltre al fondo americano York Capital, sembra che si stia affacciando almeno un altro gruppo come potenziale acquirente. Anche in questo caso, però, tutto è legato al risultato sul campo. Più la classifica avvicinerà il Palermo alla Serie A, più il Palermo si avvicinerà ad un nuovo proprietario. Foschi ci spera e ha incentivato i suoi ragazzi a centrare l’obiettivo".