la Repubblica presenta la sfida tra Palermo e Monza come un appuntamento cruciale per rilanciare le ambizioni rosanero dopo la prima sconfitta stagionale a Catanzaro. Alle 20.30, al Barbera, i siciliani di Filippo Inzaghi cercano il riscatto e punti pesanti per non perdere contatto con la vetta.
Rassegna Stampa
La Repubblica: “Rosa al Barbera in cerca di riscatto, Inzaghi: “Sarà un grande incontro”
Il tecnico mostra fiducia e determinazione: «Se facciamo il nostro, il sogno si avvicina», ha dichiarato, invitando a non guardare indietro ma a concentrarsi sul presente. Inzaghi riconosce che il ko in Calabria era nell’aria, ma chiede che “non capiti più”, certo che la squadra saprà reagire con una prova di carattere.
L’articolo sottolinea come il Monza, dopo un avvio incerto, abbia ritrovato ritmo con tre vittorie consecutive – contro Reggiana, Frosinone e Catanzaro – che gli hanno permesso di superare il Palermo in classifica e piazzarsi al secondo posto, a quattro punti dal Modena capolista. Una gara dunque dal peso specifico altissimo, che vale un scontro diretto per la promozione.
Non è mancato il duello verbale tra i due tecnici. Bianco, allenatore del Monza, ha “pizzicato” il collega dicendo che “il Palermo è la squadra più forte e costruita per vincere”. La replica di Inzaghi non si è fatta attendere: «Le sue parole non mi interessano. Rispetto il Monza, ha giocatori che fino a poco tempo fa erano in Nazionale. Ma anche noi dobbiamo lottare per vincere».
Sul piano tecnico, Inzaghi pensa a qualche cambio mirato ma senza stravolgere la formazione. In difesa confermati Pierozzi, Peda e Ceccaroni, mentre Bani resta indisponibile. A centrocampo spazio a Segre e probabilmente a Gomes, scelto per dare più equilibrio. Sulle fasce Augello e Diakité, mentre in avanti si va verso il ritorno di Brunori accanto a Palumbo, alle spalle di Pohjanpalo unica punta.
Il tecnico ha parlato anche dell’alternanza tra Brunori e Le Douaron, spiegando che “non si tratta di bocciature, ma di scelte tattiche”. Inzaghi si dice soddisfatto del gioco offensivo, pur riconoscendo che “ci sono anche gli avversari”.
Per quanto riguarda il pubblico, la Repubblica segnala che il Barbera sarà comunque gremito, ma non come nelle ultime partite: circa 23.600 biglietti staccati, con un totale che dovrebbe fermarsi sotto quota 30 mila spettatori, complice la sconfitta di Catanzaro e il turno infrasettimanale.
In chiusura, il quotidiano sottolinea il messaggio di Inzaghi alla squadra e ai tifosi: serve una grande prestazione per ripartire e tornare a essere il Palermo brillante di inizio campionato. «Dobbiamo essere noi stessi – ha detto – e ripartire dal secondo tempo di Catanzaro. Le basi ci sono, il cammino è ancora lungo».
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