Brilla la stellina del giovane talento palermitano, classe 2010, Giuseppe Pipitò. Cresciuto calcisticamente nella cantera del Palermo, club a cui è approdato nell'estate 2020 grazie ad una felice e lungimirante intuizione dell'allora Responsabile del settore giovanile della società rosanero, Leandro Rinaudo e del suo staff di scouting dell'epoca. L'ex direttore sportivo del Palermo targato CFG nell'ultimo biennio, congedatosi dall'incarico di manager della prima squadra alla scadenza del suo contratto al termine della passata stagione, rimase subito impressionato dalle notevoli potenzialità fisiche, tecniche e strutturali del promettente centrocampista offensivo durante la fitta e capillare attività di monitoraggio svolta sui campi cittadini e dell'hinterland siciliano alla ricerca di nuovi prospetti da formare e forgiare agli albori della loro parabola calcistica. Dotato di ottima tecnica individuale e di buona struttura sotto il profilo fisco, Pipitò si è progressivamente distinto nel corso della sua trafila nelle formazioni giovanili del club rosanero, mostrando potenzialità di rilievo, talento, estro e spiccata propensione offensiva. Mezzala di inserimento ed all'occorrenza trequartista, abile a rifinire e calciare con entrambi i piedi, Pipitò ha ben presto destato le attenzioni delle big del panorama calcistico nazionale, finendo in cima al taccuino del comparto scouting di Milan, Inter, Roma e Juventus. Proprio il club bianconero è stato bravo ad anticipare la concorrenza questa estate, assicurandosi un gioiellino per la formazione Under 15 guidata da Benesperi.
CALCIO GIOVANILE
Juventus, brilla la stellina del 2010 Pipitò: due gol per l’ex Palermo con l’Under 15
L'impatto col mondo Juventus non poteva essere migliore per Pipitò, subito brillante protagonista nella FA Supreme Cup, prestigioso torneo internazionale giovanile svoltosi in questi giorni ad Utrecht, in Olanda. Dopo aver vinto il proprio girone, la selezione Under 15 juventina ha sconfitto Brugge e Borussia Dortmund, rispettivamente per due a zero e due a uno, con il giovane ex Palermo che ha apposto la sua firma nel tabellino dei marcatori in entrambe le gare. Gol messi a segno per celebrare nel migliore dei modi il suo arrivo alla Juventus, indossando la prestigiosa maglia numero dieci. Per la cronaca, dopo la sconfitta in semifinale contro il Nordsjaelland, la selezione di Benesperi si è classificata al terzo posto nel torneo. La strada per coronare il sogno di diventare un calciatore di livello è ancora lunga e irta di ostacoli, ma l'avventura del giovane prospetto palermitano nel settore giovanile della Juventus è certamente iniziata con il piede giusto.
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