Gazzetta dello Sport: “La zona Palermo. da Soleri a Stulac: cinque gol oltre il 90′”

L'apertura odierna della Gazzetta dello Sport si concentra sulla prolificità del Palermo nei minuti di recupero, una caratteristica che giornata dopo giornata sta diventando un marchio di fabbrica della formazione allenata da Eugenio Corini.

Dopo dieci giornate di Serie B, di cui solamente nove disputate dal Palermo dal momento che la gara con il Brescia valida per il secondo turno deve ancora andare in scena, sono cinque le reti messe a segno dopo il novantesimo minuto dai rosanero. Una crescita esponenziale, non solo sul piano di gioco ma anche per quanto riguarda la mentalità sempre più vincente ed orientata a non mollare fino all'ultimo. "Ad aprire le danze è stato Soleri a Reggio Emilia con la rete del 3-1 finale al 95’, poi è toccato a Mancuso ad Ascoli con il gol vittoria per 1-0 al 92’ , a Brunori a Venezia per la rete del 3-1 al 92’, poi ancora a Mancuso a Modena dove ha messo in cassaforte il punteggio firmando il 2-0 al 91’", sottolinea la rosea.

Vicini il novantesimo ma non esattamente nell'extra time sono arrivati i gol di Federico Di Francesco e di Giuseppe Aurelio rispettivamente contro FeralpiSalò e SudTirol. Leo Stulac ha siglato il 2-2 tra Palermo e Spezia al 104', realizzando il gol più "tardivo" della storia del calcio italiano ad oggi, superando Daniel Ciofani che in un Frosinone-Parma del 2019 aveva gonfiato la rete al 102’. Anche in quel caso, la gara si era prolungata a causa dei lunghi consulti tra l'arbitro e la sala VAR.

Palermo, Stulac e il tabù sfatato: l’ultimo a segnare su calcio di punizione fu Giron

Palermo, Pigliacelli e la sua kryptonite: tre tiri a giro da fuori area sotto la Nord

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Palermo senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Mediagol per scoprire tutte le news di giornata sui rosanero in campionato.