La Federazione Italiana Giuoco Calcio ha ufficialmente risposto alla candidatura della città di Palermo e del Palermo Football Club per ospitare alcune gare del prossimo Campionato Europeo di Calcio UEFA 2032, in modo da rientrare tra i cinque stadi italiani. Come rivela Mediagol.it, la missiva, firmata dal Comitato Organizzatore Locale di EURO 2032 e indirizzata sia all’Amministrazione Comunale che ai vertici del club rosanero, conferma l'inserimento del progetto “Renzo Barbera” tra quelli ancora in corsa, ma pone con chiarezza l'accento sull'importanza di un rigoroso rispetto delle scadenze. “Facciamo seguito ai precedenti incontri ed interlocuzioni – si legge nella lettera inviata il 15 settembre – per rinnovare i ringraziamenti in merito alla ricevuta conferma del Vostro interesse a proseguire nel percorso di selezione delle sedi candidate ad ospitare UEFA EURO 2032”.
Euro 2032
EURO 2032, FIGC risponde a Palermo: “Progetto stadio significativo, grazie per candidatura”

MILAN, ITALY - NOVEMBER 17: (L-R) CEO FC Internazionale Alessandro Antonello, President FIGC Gabriele Gravina and CFOO of FC Internazionale Milano Giovanni Gardini poses for a photo before the UEFA Nations League A group three match between Italy and Portugal at Stadio Giuseppe Meazza on November 17, 2018 in Milan, Italy. (Photo by Claudio Villa/Getty Images)
La FIGC ha ribadito la necessità di un monitoraggio costante dello stato di avanzamento del cronoprogramma trasmesso dal Comune di Palermo lo scorso 4 settembre. In particolare, viene richiesto un focus sulla consegna della documentazione relativa all’approvazione definitiva del Progetto di Fattibilità Tecnico Economica (PFTE), la cui scadenza è fissata per il 31 luglio 2026. Non solo, viene formalizzata anche un’altra richiesta fondamentale per il prosieguo della candidatura. “Essendo il vostro un progetto di ristrutturazione significativa (major renovation), Vi chiederemmo di produrre la check list completa dei requisiti dello stadio sulla base del progetto di ristrutturazione che intendete sviluppare”, scrive la FIGC, specificando che il documento dovrà essere redatto utilizzando il format allegato e trasmesso entro il 27 febbraio 2026.
Un passaggio chiave, che servirà a verificare la conformità ai parametri UEFA dell’intervento previsto sul “Barbera”, e che potrebbe rivelarsi determinante per l’inserimento definitivo di Palermo tra le cinque sedi italiane selezionate dalla federazione per ospitare l’Europeo.
La Federazione, infine, rinnova la disponibilità a incontrare Comune e club nelle prossime settimane per esaminare il progetto di massima: “Rinnoviamo l’invito a voler condividere il progetto di massima in occasione di un incontro da organizzare con FIGC e UEFA, al fine di favorire un ulteriore confronto con i tecnici e gli esperti incaricati della supervisione di UEFA EURO 2032”.
Il percorso, dunque, resta aperto ma vincolato a una pianificazione rigorosa, trasparente e tempestiva. Palermo è ancora in corsa, ma il traguardo passa ora per il rispetto dei requisiti tecnici e delle scadenze imposte dai vertici del calcio europeo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA