Curiale: “Il Palermo agli sceicchi occasione enorme. Playoff? Ecco le favorite”

"Catania mi è rimasta nel cuore: ho tantissimi amici, mi è dispiaciuto tantissimo. Spero ripartano da una proprietà seria che abbia ambizioni e potenziale economico, tornando presto nelle categorie che merita. A proposito di proprietà, questi sceicchi che arrivano a Palermo dovrebbero rappresentare un'occasione enorme per una città che merita di stare in altre categorie". Lo ha detto Davis Curiale, intervistato ai microfoni di "TuttoC.com". Diversi i temi trattati dall'ex attaccante fra le altre di Palermo e Catania: dal futuro del club rosanero, ai playoff di Serie C. Ma non solo...

"Non sarebbe male se un altro gruppo di miliardari, arabi ma anche americani, decidesse di prendere il Catania: bisognerebbe far conoscere loro la Sicilia intera, sono convinto che investirebbero talmente tanto nella nostra Isola. Tornando al presente, gli sceicchi faranno un affare a prendere il Palermo che il prossimo anno lotterà sicuramente per il primo posto con una grande squadra. Io al Catania in Serie D? Al Catania non si può dire di no. Sarebbe la mia prima volta in Serie D ma per certe piazze la categoria non conta: a Catania, e chi ci ha giocato sa quello che dico, ti senti giocatore vero. A prescindere dalla serie", le sue parole.

NAZIONALE SICILIANA -"C'è aria di Nazionale? Ho ricevuto la convocazione dalla Nazionale siciliana, guidata da mister Giovanni Marchese, ex del Catania: a giugno ci sarà un Europeo con 12 squadre non riconosciute dalla FIFA a Nizza, in Francia. Ci sarà una certa visibilità, con spettatori e televisioni. Sarà un onore rappresentare la mia terra: penso che ci saranno altri colleghi di Serie C siciliani che vi parteciperanno".

PLAYOFF - "Il Catanzaro è una delle favorite: completa in tutti i reparti, dovrà avere la fortuna del sorteggio, magari evitando Padova e Reggiana in semifinale. Credo che il club veneto sia più forte, anche se di poco, rispetto a emiliani e calabresi. Poi scelgo Palermo e Foggia come outsider, con i pugliesi che hanno un maestro Zeman che insegna calcio. Quando l'ho incontrato, con la Vibonese, vedevo giocare i rossoneri e quasi mi veniva da fermarmi in mezzo al campo per guardarli: giocavano benissimo, del resto stiamo parlando di un allenatore immenso", ha concluso Curiale.