Corriere della Sera: De Zerbi affronta la bestia nera Zamparini, la fortuna aiuta gli audaci

L'audacia è una delle virtù che, nello sport in particolar modo, aiuta ad avvicinarsi al successo. Nella vita, a scavalcare i limiti.

Una virtù su cui il Corriere della Sera dedica una rubrica molto articolata, in cui sono presenti sportivi e non che nella settimana si sono distinti per aver mostrato intrepidezza. L'edizione bresciana del quotidiano generalista è andata a rintracciare cinque personalità che avessero mostrato, in uno o più episodi, coraggio e valore.

Tra il 73enne di Pisogne che vuole ripetere il viaggio di Cristoforo Colombo, partendo da Las Palmas fino alle Piccole Antille e il campione di sci che ad 83 anni continua a dilettarsi e a ricevere premi come sportivo eccellente, ecco anche il tecnico del Palermo, Roberto De Zerbi (nato a Mompiano, a otto minuti da Brescia).

"La fortuna aiuta gli audaci che ancora ci sono. Come il bresciano che ha accettato di guidare il Palermo, il cui presidente licenzia allenatori con la frequenza con cui beve un caffè. Già 15 ne ha cacciati. Ma De Zerbi resiste. Speriamo per sempre. Intanto merita un premio per aver affrontato la bestia nera", scrive il Corriere della Sera.

Voto 8 per lui. "Sportivo di Mompiano, è da premiare (meritevole la sua tenacia) per aver accettato di allenare il Palermo calcio il cui presidente - l'imprenditore Maurizio Zamparini - è famoso per assoldare e congedare: in meno di 15 anni ben 31 gli allenatori esonerati. Lui per ora resiste imperterrito".

Oggi pomeriggio, a partire dalle 15, intanto, la sfida del Dall'Ara contro il Bologna: anche se dovesse arrivare una sconfitta, Zamparini ha annunciato che proseguirebbe con lui. "Estremizzando il concetto, ho detto a De Zerbi che con lui posso ripartire anche dalla Serie B", ha detto ieri il patron friulano.

E l'allenatore di Mompiano ha risposto così.

De Zerbi (integrale): “Palermo, torniamo a vincere. Futuro Hiljemark? Non è un problema mio. Zamparini…”