È già tardi. No, non per un passaggio di proprietà che, si è ormai compreso, può avvenire tra dieci giorni come tra un mese.
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Closing Palermo: chi c’è davvero alle spalle di Baccaglini? Entro il 30 giugno…
Entro il 30 giugno il Palermo dovrà formalizzare l'iscrizione al prossimo campionato di Serie B. E intanto il dubbio permane: chi c'è dietro Paul Baccaglini?
È già tardi, per usare le parole usate da Dario Baccin (in questa intervista), per ciò che riguarda la programmazione in vista della prossima stagione. Un Palermo che ad oggi non sa chi sarà il suo prossimo direttore sportivo, il suo prossimo allenatore, i suoi prossimi punti di riferimento in una squadra che - non è uno scenario lontano dalla realtà - potrebbe vedere partire il 60-70% dei giocatori attualmente in organico.
Il primo passo, però, è comprendere chi dovrà occuparsi della regia del prossimo campionato: chi si muoverà per allestire il gruppo di lavoro per affrontare un'annata difficile in Serie B. Sì, ci sono i 25 milioni di euro derivanti dal paracadute, ma senza idee e con la testa altrove il rischio è quello di dissipare questo enorme vantaggio sulle dirette concorrenti per la promozione del 2017-18 (anche l'Empoli godrà di 25 milioni, mentre il Crotone ne riceverà 10, ndr). Da Zamparini e Baccaglini non arrivano notizie, ma solo rassicurazioni che tutto alla fine - non si sa bene quando - andrà per il verso giusto, con il club di viale del Fante che passerà alla YW & F Global Limited creata ad hoc dall'ex inviato de Le Iene. YW & F di cui ancora non vi è traccia né sul registro imprese britannico, né su quello italiano. Così come non figura nemmeno il nome di Paul Baccaglini sugli stessi canali.
E intanto spunta un'altra deadline: entro il 30 giugno - ricorda la Repubblica - il Palermo dovrà formalizzare l'iscrizione al campionato di Serie B, un atto formale che passa attraverso una serie di passaggi inderogabili che riguardano la normale amministrazione di un club di calcio. Ora, al netto delle rassicurazioni dell'advisor (rassicurazioni non ufficiali, a dire il vero) resta il dubbio: chi c'è alle spalle di Baccaglini? Quale forza imprenditoriale hanno i soci per i quali si è preso l'onere di fare il rappresentante?
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