zamparini

Cessione Palermo: gli inglesi chiamano, ma il tifo non risponde. L’insicurezza e gli spalti deserti al “Barbera”…

PALERMO, ITALY - JANUARY 18: Fans of Palermo show their support during the Serie B match between US Citta di Palermo and US Salernitana at Stadio Renzo Barbera on January 18, 2019 in Palermo, Italy.  (Photo by Tullio M. Puglia/Getty Images)

La nuova dirigenza inglese non porta alla svolta sperata sugli spalti del "Renzo Barbera", contro la Salernitana gli spettatori presenti sono stati poco meno di 7mila. La prossima gara contro il Foggia...

Mediagol23

"Il mio destino è starti vicino".

E' questo il testo dello striscione esposto ieri sera dai tifosi presenti in curva Nord nel corso di Palermo-Salernitana, match che, guardando gli spalti, si inserisce nella lista di gare giocate tra pochi intimi spettatori al Renzo Barbera. Secondo dati ufficiali i presenti per la sfida tra siciliani e granata erano 6.674, di cui 2.210 abbonati e 4.464 tagliandi venduti, un numero ancora ridotto considerando anche l'atteso entusiasmo (mancato fin qui) per la cessione societaria. Uno stadio freddo e vuoto, forse condizionato anche dall'attuale situazione in seno al club relativo al passaggio della totalità del pacchetto azionario alla Sport Capital Group che, nonostante il closing annunciato, resta avvolta nel mistero.

Come ribadito dall'edizione odierna de La Repubblica-Palermo, dell'aumento di capitale di 15 milioni di sterline sottoscritto e versato non c'è ancora traccia presso la Companies House britannica, solo una comunicazione pubblicata dall'ex Pelican House Mining sul listino NEX Exchange di Londra. Per avere contezza ufficiale dell'immissione di finanze nelle casse rosanero servirà ancora qualche giorno d'attesa, dai tre ai cinque giorni dalla comunicazione per avere modifiche ed aggiornamenti tra Sport Capital Group Holdings Ltd e Sport Capital Group InvestmentsLtd.

"E va ricordato che al momento il cento per cento della società data a garanzia vale 100 sterline di capitale, anche se controlla la proprietà del Palermo Football Club SpA (dal capitale sociale di un milione di euro) che detiene il possesso delle quote della squadra. E' come se la casa madre quotata in borsa- si legge sulle colonne di Repubblica- garantisse se stessa attraverso vari passaggi che portano al Palermo attribuendo un valore da 15 milioni di sterline senza un'immissione di contanti pronto cassa".

In attesa di comprendere ancor di più quello che succederà negli uffici del club, dove da settimana scorsa si sono insediati ufficialmente il neo-presidente Clive Richardson, l'amministratore delegato Emanuele Facile e il consigliere John Treacy (con l'advisor Dean Holdsworth sempre presente nelle ultime riunioni tenute in sede con Richardson e Facile), i tifosi restano a guardare speranzosi. Il rientro in campionato, dopo la sosta di quasi tre settimane, non ha sorriso in campo ai rosanero, tantomeno sugli spalti. Una situazione, anche extracampo, che il Palermo e la città spera di risolvere positivamente già dalla prossima sfida tra le mura amiche contro il Foggia, gara in programma lunedì 4 febbraio alle 21.