Intervista realizzata da Davide Raja
L'Intervista
Carrozzieri: “Terzo anno CFG a Palermo? Ora i frutti, come quando apri un locale…”
Di seguito le dichiarazioni rilasciate dall'ex difensore del Palermo, Moris Carrozzieri, nel corso dell'intervista esclusiva concessa alla redazione di Mediagol.it.
"Ho fatto l’esordio in Serie A a San Siro con l’Inter ed un mese prima giocavo in C1. Le pressioni le avverti se non hai carattere perché tu hai due braccia e due gambe esattamente come il tuo avversario. Se facendo il calciatore ti caghi addosso allora no, finisce qui. Ho avuto tanti capitani, tutti di personalità a partire da Fabrizio Miccoli. Il capitano non è il solo che prende le decisioni perché parla anche con gli altri ragazzi. È logico che ci sia un gruppo di giocatori più esperti e navigati, con i giovani che si adeguano. Non si porta la fascia al braccio tanto per portarla: un capitano deve prendersi tante responsabilità. Finale Coppa Italia contro l'Inter e la voglia di rigiocarla? "Parecchio. Poi abbiamo affrontato l'Inter che l'anno prima aveva vinto il Triplete, una squadra davvero molto forte. Però gestendola in un altro modo con altri giocatori in campo quella partita forse sarebbe potuta andare diversamente. Perché non puoi lasciare un capitano come Miccoli e uno con l'esperienza di Liverani in panchina. Giocò titolare Acquah che era un ragazzo che aveva fatto bene ma in regia in una partita del genere non si poteva rinunciare a uno come Fabio. Queste sono state decisioni che ha voluto prendere il mister (Delio Rossi ndr) e insomma, che ci vogliamo fare... Però vorrei vedere se avesse l'opportunità di rigiocare quella finale se schiererebbe di nuovo la stessa formazione. Terzo anno da non sbagliare per il City Group a Palermo? Il terzo anno... è come quando fai un investimento per rilevare o aprire un locale. Dopo il terzo anno devi vedere i frutti. Quest'anno si deve vincere per forza. Il primo anno è stato quello di prova, nel secondo ci sei andato vicino e quindi già con due anni di esperienza già sai dove devi andare a parare. Ormai non sono più nuovi e sanno cosa chiede la piazza. Hanno tutte le carte per far bene. Immagino che il budget per il prossimo anno sarà ancora più alto di quello delle prime due stagioni."
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