BRESCIA-PALERMO 4-2, PAGELLE MEDIAGOL: DISFATTA ROSA, FLOP MARCONI E LUND…

DI MARIANO 5,5

Tra i pochissimi a meritare una risicata sufficienza. Per l'intensità e l'abnegazione totale che ci mette, per la bella giocata che procura il rigore del momentaneo pari, per le innumerevoli accelerazioni con cross sulla destra, per l'instancabile propensione al ripiegamento in versione terzino, anche a costo di collezionare magre figure, per coprire le falle aperte dai compagni.

VASIC S.V. Pochi minuti nel finale di un match che aveva già scritto ogni riga del suo controverso canovaccio.

BRUNORI 6

La squadra di certo non lo assiste. Lui lotta, ma capta subito che sarà una giornata frustrante e complicata. Segna con freddezza e precisione il rigore dell'uno ad uno, poi di fatto la sfera non la vede mai, se non altro perché il Palermo non riesce mai a condurla in maniera lineare e pulita dalle sue parti. Sorprende il suo cambio nell'intervallo.

TRAORÈ 5

Corini lo getta nella mischia a metà ripresa, quando obiettivamente la partita aveva davvero poco o nulla da dire. Prova ad incidere con qualche accelerazione e giocata sullo stretto propria al suo repertorio, mette una buona imbucata per Mancuso che calcia a rete, ma non ha modo di acquisire ritmo ed intensità poiché la squadra fatica tantissimo a costruire una trama decente in avanti.

MANCUSO 5

Subentra a Brunori nell'intervallo ed ha l'arduo compito di battersi da solo o quasi nella morsa dei difensori bresciani. Lotta e si dimena come può, riesce anche ad impegnare Avella su assist di Traoré e detta una bella verticalizzazione a Di Mariano.  Ci mette ardore, ma sembra un po'macchinoso ed in calo di autostima. Da rivedere in condizioni tecnico-tattiche più ordinarie e ragionevoli.

Di FRANCESCO 6

Segna un gol sporco e anche un po'fortunoso, ma appare tra i più attivi e volenterosi nel primo tempo. Prova a puntare l'uomo e ribaltare l'azione in percussione, dialoga discretamente con Lund sulla corsia mancina, prova un mancino dal limite che sfiora il palo in avvio di ripresa. Incauta ma fortuita le deviazione con la schiena che dà vita al poker di Bisoli.