Bari-Palermo
Bari-Palermo 0-0: spreco rosa, Di Mariano sbaglia rigore. Pari in 11 vs 9 e Var…
PRIMO TEMPO - Esordio in campionato per il Palermo di Corini che si presenta ai nastri di partenza del torneo di Serie B 2023-2024 con dichiarate ambizioni di vertice. Avversario il Bari di Mignani, formazione big designata in questa categoria, dopo la finale playoff raggiunta nella precedente annata ed il sogno Serie A sfumato all'ultimo respiro grazie alla zampata di Pavoletti che ha mandato in orbita il Cagliari di Ranieri. Rosanero reduci da un'ottima prestazione in Coppa Italia proprio contro i sardi, eliminati al desio dell'extra time dai trentaduesimi di finale della competizione dal guizzo di Di Pardo. Out dalla Coppa Italia anche i pugliesi, sconfitti nettamente al San Nicola da quel Parma che ha legittimato il ruolo di autorevole candidata alla promozione.
Palermo in campo al San Nicola con il 4-3-3, modulo elastico e declinabile in un 4-2-3-1 in subordine alla posizione di Vasic. Pigliacelli tra i pali, Mateju e Ceccaroni esterni bassi con Lucioni e Marconi tandem di centrali difensivi. Gomes, Stulac e Vasic in zona nevralgica, Insigne e DiMariano aculei di un tridente che ha in Brunori il suo terminale. Due giri d'orologio e due emozioni su fronti contrapposti: Pigliacelli esce col tempo giusto e anticipa Nasti, bravo a prendere d'infilata la linea difensiva di Corini divorandosi la profondità su un lancio in verticale. Ripartenza e risposta immediata dei rosa: Vasic va in percussione e calcia a giro, Brenno si lascia sfuggire la sfera che incoccia sul palo. Palermo un po' lungo e Bari che verticalizza con buona fluidità, Maita-Sibilli-Nasti e diagonale dell'ex Cosenza che Pigliacelli devia con i piedi. Pugliesi che sfondano con troppa facilità, Palermo che non riesce a trovare distanze tra le linee e densità corrette. Diaw semina il panico s sinistra e serve un assist perfetto a rimorchio per il traino di Sibilli, rigore in movimento e sfera larga. Diaw che cede a noie muscolari e lascia il campo, lo rileva Scheidler. Palermo che soffre in fase di non possesso ma si ripropone con audacia ed incisività, pungendo la formazione di Mignani. Insigne prova il mancino, mirato dalla retroguardia di casa, Ceccaroni scaglia il mancino di prima intenzione e impegna a terra Brenno. Maresca commina un giallo un po' fiscale a Marconi per una sbracciata vigorosa su un contrasto aereo. Palermo che si fa sorprendere ancora disarticolato su una ripartenza dei galletti, slalom speciale di Sibilli che salta tre uomini ma indugia troppo in dribbling e viene fermato. Altra chance importante per il Bari, Sibilli pesca Maita nel cuore dell'area, ma il centrocampista di Mignani apre troppo il piatto e grazia Pigliacelli. Squillo di Brunori, doppio passo e sinistro secco dal limite che sfila non troppo lontano dal palo. Primo tempo che si chiude in parità.
SECONDO TEMPO - Brutta entrata in ritardo su Vasic e giallo per Maita che diventa rosso dopo il chexk e l'official review di Maresca al Var. Bari in dieci e possibile svolta del match. Ricci riparte in percussione e Pigliacelli si oppone con i piedi, quindi arriva un giallo anche per Sibilli. Occasionissima per il Palermo, sul tiro di Stulac smorzato dalla difesa pugliese, Vasic è tutto solo ma cicca clamorosamente la conclusione davanti a Brenno. Parata prodigiosa del portiere di Mignani su incornata ravvicinata di Brunori pescato sul filo dell'offside su cross di Insigne. Palermo che aumenta ritmo ed intensità ed alza il baricentro, forte della superiorità numerica. Mignani richiama Sibilli e Nasti in panchina e lancia Menze e Zuzek, varando un 3-4-2 alla ricerca di un nuovo equilibrio. Mossa vana, poiché poco dopo sembrano calare le tenebre sulla serata del Bari. Cross di Insigne deviato da Maiello e trattenuta vistosa su Brunori da parte di Di Cesare. Maresca ha bisogno di un'ulteriore verifica al Var, ma ci sono pochi dubbi: rigore per il Palermo e secondo giallo per il capitano del Bari. Pugliesi in nove, ma Di Mariano calcia alle stelle dal dischetto, sprecando la ghiotta occasione del vantaggio. Buttaro e Mancuso rilevano Marcon e Stulac. Giallo per Vasic per fallo su Dorval. Corini gioca il triplo cambio: out Di Mariano, Vasic e Insigne, dentro saric, Valente e Soleri. ;Mignani lancia Pulcino e Edjouma per Scheidler e Benali. Palermo che fatica a rendersi realmente pericoloso, nonostante la doppia superiorità numerica. Saric premia la sovrapposizione interna di Ceccaroni, cross radente con Brunori che non riesce a piazzare la zampata con Btenno che si oppone in uscita bassa con coraggio. Aktri otto minuti di recupero, come nella prima frazione. Incredibile quello che accade all'ultimo giro d'orologio dell'extra time: Gomes imbuca dentro per il taglio di Buttaro, tirocross e flipper sulla linea di porta risolto dalla zampata del solito Brunori. Gioia effimera in casa rosa, soffocata subito dall'ennesimo check al Var di serata: bomber italobrasiliano di un'inezia davanti alla linea del pallone sul tocco dell'esterno scuola Roma e rete annullata. Al San Nicola il match termina in parità, ma il Palermo porta a casa un punto carico di rammarico per non essere riuscito a conquistare l'intera posta in palio dopo aver giocato quasi un tempo in superiorità numerica, divenuta doppia dopo l'espulsione di Di Cesare ed il calcio di rigore malamente sprecato da Di Mariano.
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