LE PAGELLE DI PALERMO-MANTOVA 2-2. Carattere da provinciale, gioco assente e cambi insensati

DIAKITÈ 4

La serie di prestazioni deludenti continua con un'altra prova incolore. Insufficiente tanto in fase difensiva quanto in quella offensiva, non è mai preciso nei cross e spesso lascia in inferiorità la sua corsia in copertura.

BLIN 5,5

Prova a dare ordine alla mediana mettendo sempre il pallone a terra, ma senza un chiaro copione da seguire, sarebbe difficile persino per Pirlo. SEGRE (dall'84') S.V.

RANOCCHIA 5,5

Mette lo zampino sul vantaggio con una bella verticalizzazione per Pohjanpalo, ma poi non riesce a caricarsi la squadra sulle spalle e finisce per fare da comparsa. Pungente come sempre sui calci piazzati, ma non basta.

VERRE 6,5

Segna un gol da sogno con un tiro che si deposita all'incrocio dei pali ma non riesce a incidere complessivamente sulla gara. Se tutti sapessero cosa fare in campo, probabilmente il suo voto non scenderebbe sotto il 7. LE DOUARON (dal 60') 5,5 dopo sei minuti dal suo ingresso guadagna il rigore del 2-2 definitivo, ma poco dopo il Palermo rimane in dieci e anche lui sparisce dal campo.

LUND 4

Altra prestazione incolore e infarcita di errori anche per lo statunitense che sembra una brutta copia del giocatore tanto apprezzato in passato. Il passaggio nel vuoto al 21' rappresenta a pieno la sua partita. PIEROZZI (dal 60') 5,5 in parità numerica fatica a imporsi e non crea mai la superiorità. Quando il Palermo rimane in dieci prova a ristabilire la parità tra difesa e centrocampo.