LE PAGELLE DI PALERMO-CITTADELLA 0-1. Insigne colpevolmente sprecone, rosa ancora alla ricerca di un’identità

Di Fabrizio Anselmo

Il Palermo crolla in casa contro un modesto Cittadella mettendo in risalto tutti i limiti di una squadra poco 'prestativa' che per qualche ragione dovrebbe essere tra le favorite alla promozione ma che in realtà conferma di essere una formazione ancora alla ricerca della propria identità. Venerdì prossimo in casa del Frosinone, i rosa dovranno riscattarsi da questa brutta prestazione per la classifica ma soprattutto per i tifosi.

DESPLANCHES 5,5

Nel primo tempo abbassa la saracinesca parando tutte le conclusioni che gli arrivano (la maggior parte delle quali a gioco fermo per fischi tardivi dell'arbitro), nella ripresa è poco impegnato sino al siluro di Pandolfi che lo trafigge sul suo palo.

PIEROZZI 6

Impacciato quando si avventura nella trequarti avversaria, gioca comunque a buoni ritmi alternando fase difensiva e offensiva con disinvoltura. Esce stremato verso l'ora di gioco. DIAKITÈ (dal 65') 5,5 alza il baricentro giocando soprattutto nella trequarti avversaria ma nonostante la buona volontà, non lascia il segno.

NEDELCEARU 6

Va in difficoltà quando il Cittadella alza i ritmi ma non ha colpe specifiche sul gol.

NIKOLAOU 5,5

Ha una buona sincronia con i compagni di reparto ed è lucido in fase di impostazione, ma soffre ancora troppo nei duelli individuali dove viene graziato dall'imprecisione degli avversari e dalle manone di Desplanches. LUND (dal 65') 5,5 il suo ingresso non cambia l'inerzia della gara.

CECCARONI 5

Sul finale compie l'errore che costa i tre punti (e mezzo punto in meno in pagella) lasciando il destro a Pandolfi che sgancia un siluro che a momenti buca la porta. Al 94' ha l'occasione per pareggiare ma il suo colpo di testa viene respinto sulla linea dal portiere avversario. Peccato perché fino a quel momento era stato uno dei più positivi della retroguardia.