PIEROZZI 6
pagelle
LE PAGELLE DI CATANZARO-PALERMO 1-3. Sesto posto e tante certezze, ricomincia la corsa al miglior piazzamento
Non incide come potrebbe in fase offensiva, e difensivamente è poco cattivo, come risulta evidente sul gol del Catanzaro nato da una sponda di Bonini che lo sovrasta senza la minima difficoltà. VASIC (dal 73') S.V. venti minuti per una sponda e poco più.
GOMES 7
Garanzia di equilibrio in mezzo al campo, il numero 6 rosanero si conferma fondamentale sia in fase di interdizione che di costruzione. Sempre nel vivo del gioco, agisce da collante tra difesa e attacco, leggendo con intelligenza le situazioni di gioco e facendosi trovare pronto sia nel recuperare palloni che nel dettare il ritmo della manovra. Spesso è lui ad accendere le transizioni con passaggi semplici ma efficaci.
BLIN 6,5
Con intelligenza tattica ed esperienza, Blin prende in mano le chiavi del centrocampo rosanero dettando i tempi con grande lucidità. Sempre preciso nella gestione del possesso, alterna aperture intelligenti a tocchi corti che spezzano il pressing avversario. Una prestazione "silenziosa" ma preziosa, da vero regista di equilibrio.
LUND 6
Sul gol del Catanzaro non riesce a leggere in anticipo il movimento di Biasci finendo per spianare la strada all'avversario che colpisce quasi indisturbato a pochi centimetri dalla linea della porta. Un errore pesante, che macchia una prestazione comunque generosa, dato che per tutto il resto della gara lotta su ogni pallone con grande determinazione, mostrando carattere e spirito di sacrificio anche nei momenti più complicati. Manca di incisività in fase offensiva, ma l'impegno non viene mai meno.
SEGRE 7
Gioca in una posizione leggermente più avanzata, che gli permette di partecipare con maggiore continuità alla fase offensiva senza però trascurare i compiti difensivi. Bravo a leggere i tempi di gioco, sfrutta al meglio la sua capacità di inserirsi negli spazi, trovando il momento giusto per siglare il prezioso raddoppio che consente al Palermo di affrontare il resto della gara con maggiore tranquillità e sicurezza. Nonostante la proiezione offensiva, si fa apprezzare anche in copertura, rientrando con puntualità per chiudere gli spazi e supportare i compagni nella fase di non possesso. RANOCCHIA (dall'87') S.V. pochi minuti senza sbavature.
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