Udinese-Bologna, Donadoni: “Dovevamo fare qualche punto in più. Futuro? Parlerò con la società…”

Roberto Donadoni, tecnico del Bologna, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la conferenza stampa post partita della gara persa contro l'Udinese con la compagine di Tudor che è riuscita nell'intento di scavalcare in classifica i rossoblu.

Ecco di seguito le parole dell'ex allenatore del Parma: “Non siamo stati molli ma timorosi e preoccupati di subire. Nel secondo tempo abbiamo gestito meglio la palla e fatto salire la squadra ma è comunque un peccato chiudere con una sconfitta ed è motivo di rabbia. Tirare in porta è importante, però bisogna arrivarci in area di rigore con più vivacità. Se poi giochi con gente senza fisicità, anche perché ad Avenatti non piace giocare con gioco aereo, e prediligi costruire palla a terra devi avere la volontà di provarci sempre, giocando senza alcun timore. Abbiamo messo gente come Falletti dato che avevamo la volontà di andare palla a terra ma queste sono situazioni che si devono allenare di più". 

FUTURO -  “Avremo modo di ragionare prima di parlare con la società: sappiamo quello che si dovrebbe fare e si può fare e poi valuteremo quello che è più logico fare. Ad oggi rimango ma non escludo niente: il presidente arriva mercoledì e faremo le nostre considerazioni”.

STAGIONE -  “Abbiamo fatto 39 punti ma la squadra poteva e doveva avere qualche punto in più con troppe partite sfuggite per poco. Poi, per quello che è successo, ognuno fa le proprie considerazioni. Tutto quello fatto è stato fatto con serietà, impegno e dedizione ma si è raggiunto un risultato importante, adesso cerchiamo di fare meglio.