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Palermo, Pergolizzi resta: la spending review e l’ambizione di andare in Serie C. La società avrebbe anche fatto a meno di prendere Floriano

Il club rosanero non sta attraversando un ottimo momento, la squadra è regredita. E' solo colpa del tecnico?

Mediagol92

"Il pareggio sui titoli di coda del Savoia ha fatto tirare un sospiro di sollievo a tutti, ma anche aumentato il rammarico per non aver vinto con il San Tommaso per un gol evitabile a 5’ dalla fine".

Apre così l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport parlando dell'attuale momento che sta attraversando il Palermo. I rosanero dopo il pareggio per 1-1 in trasferta contro il San Tommaso ed il pari con lo stesso risultato del Savoia col Castrovillari restano con tre punti di vantaggio in classifica sui campani ma la situazione è tutt'altro che serena.

La società ha deciso di confermare il tecnico Rosario Pergolizzi, nonostante la flessione avuta dalla squadra nelle ultime giornate e l'insurrezione della piazza che lo reputa l'unico responsabile dei deludenti risultati dei rosa. L'amministratore delegato, Rinaldo Sagramola, è momentaneamente in Argentina e non c'è stato nessun summit nelle ultime ore ma solamente fitti colloqui telefonici.

"C’è delusione per i tredici punti di vantaggio sul Savoia masticati strada facendo, questo sì, ma scagliarsi unicamente contro il tecnico è troppo facile. Perché in campo vanno i giocatori, fallire calci di rigori e gol facili o non fare quanto gli viene chiesto dal tecnico implica un ragionamento più ampio che investe tutte le componenti. La squadra è regredita, bloccata mentalmente per difetto caratteriale", si legge.

La dirigenza non ha dato alcun segnale, con la squadra che ha perso lo smalto e la brillantezza vista nelle prime dieci di campionato e non si è espressa in merito alla situazione allenatore: "La società, però, è tutt’altro che interventista, visto che avrebbe anche fatto a meno di prendere Floriano, un giocatore che in questo momento serviva come il pane, e sul quale sono stati fatti diversi ragionamenti di natura economica prima di rompere gli indugi".

Adesso domenica prossima col Roccella un altro allarme, quello relativo ai terzini, con Doda infortunato e Vaccaro squalificato. La colpa non è certamente di Pergolizzi se dal mercato non è arrivata ancora un alternativa ai due laterali: "La politica di spending review non si sposa bene con le ambizioni di una squadra, e anche una società, che è chiamata a vincere il campionato, così come lasciare un tecnico in balia delle onde. In questo modo ogni partita diventa una finale e la C, quindi, un’impresa", conclude il quotidiano.

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