serie d

Palermo, l’ora delle scelte: Bucaro il prescelto in stand by. Rebus ds, Laneri in pole ma…

Mediagol3

In merito al capitolo allenatore tutti gli indizi portano al nome di Giovanni Bucaro.

Carisma, personalità, schiena dritta e pragmatismo. L'ex tecnico dell'Avellino, condottiero di una travolgente cavalcata che ha riportato gli irpini tra i professionisti, ama parlare poco e lavorare molto. Tecnico lineare e propositivo, dal calcio coraggioso e audace ma al contempo equilibrato e senza fronzoli. Una filosofia di gioco che ricalca i tratti distintivi della persona, ambiziosa ed intraprendente ma essenziale, trasparente e concreta. In campo come nella vita. Un contatto interlocutorio con Sagramola giovedì scorso, formale ed al contempo cordiale. Approccio che non ha avuto ancora ufficialmente seguito, anche se il club rosanero pare averlo ormai messo in cima alle sue preferenze.

Salvo sorprese, la settimana che inizia oggi potrebbe essere quella dell'affondo decisivo che prelude all'investitura ufficiale. Il tecnico palermitano non fa voli pindarici, né si scompone più di tanto. Bucaro conosce le mille sfaccettature del mondo del calcio, ed attende con la consueta e sobria serenità eventuali evoluzioni. Non è soggetto abituato a sgomitare o a proporsi con sortite mediatiche plateali di chiara matrice autoreferenziale. Per lui parlano metodologia di lavoro, professionalità e risultati, doti riconosciute all'unanimità nel corso della sua parabola di calciatore prima e di allenatore poi. È fin troppo ovvio che insediarsi da palermitano nel ruolo di tecnico del nascente club rosanero, chiamato ad iniziare la scalata verso il ritorno nel calcio che conta, costituirebbe per lui motivo di grande gioia ed orgoglio sul piano umano, oltre che prestigiosa gratificazione su quello professionale.

Potresti esserti perso