Palermo, le insidie della Serie D: i due Messina steccano la prima. Rosanero a caccia di rinforzi, il San Tommaso e l’effetto Barbera

Insidie e difficoltà.

Il campionato di Serie D non sarà una passeggiata per il Palermo, lo dimostrano i fatti. Sia perché la squadra rosanero è stata costituita praticamente venti giorni fa, sia per la complessità stessa del torneo. La squadra di Pergolizzi ha avuto la meglio sul Marsala grazie al guizzo di Raimondo Lucera, ma ad esempio non è andata bene ai due Messina, con l'FC che ha pareggiato per 1-1 col Licata e l'ACR che è stato sconfitto per 2-0 dal Troina. Il San Tommaso, prossima avversaria del Palermo domenica alle 15 al Barbera, è addirittura riuscito a strappare un punto (1-1) al favorito Savoia.

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L'organico  deve essere ancora puntellato, ma la gara del Nino Lombardo Angotta ha permesso al Palermo di comprendere quale sia la dimensione della D: "Il Palermo cerca ancora un attaccante ed è attento alle occasioni che potrebbero arrivare ora che il mercato dei professionisti ha chiuso e qualche giocatore può scegliere di rimettersi in discussione in rosanero piuttosto che rimanere ai margini in categorie superiori", si legge su La Repubblica.

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Un ruolo determinate per il campionato l'avranno sicuramente i tifosi rosanero che hanno già sottoscritto più di 7 mila e 500 abbonamenti, dopo che in tremila hanno riempito lo stadio di Marsala. Intanto ieri pomeriggio è partita la prevendita dei tagliandi per la gara contro il San Tommaso, le stime già dicono che al Barbera potrebbero esserci anche più di 15 mila tifosi.

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