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Milan-Roma, Maldini: “Siamo vicini all’immunità di gregge. La mia idea su calciomercato e corsa scudetto”

CAGLIARI, ITALY - SEPTEMBER 16:   Paolo Maldini of Milan looks on during the serie A match between Cagliari and AC Milan at Sardegna Arena on September 16, 2018 in Cagliari, Italy.  (Photo by Enrico Locci/Getty Images)

Le dichiarazioni del direttore tecnico del Milan

Mediagol8

Milan-Roma è in corso già da diversi minuti.

Nel pre partita dell'incontro tra rossoneri e giallorossi, match valido per la quinta giornata del campionato di Serie A, il direttore tecnico del Milan Paolo Maldini ha rilasciato alcune dichiarazioni. Il topic principale, nel corso dell'intervista, è stato il Coronavirus, che continua a diligare in Italia e in tutta Europa e a colpire diversi club tra massima serie e serie minori. L'ex storico calciatore del club milanese ha poi approfondito anche altri argomenti. Di seguito, le parole di Paolo Maldini rilasciate ai microfoni di Sky Sport alcun istanti prima del fischio d'inizio del match tra Milan e Roma.

"Siamo vicini ormai ad avere un'imunità di gregge, per fortuna, stando a ciò che ci hanno detto, chi si ammala non dovrebbe ammalarsi di nuovo. Sapevamo che c'era questa eventualità, per questo immaginavamo che avremmo potuto incontrare una situazione simile. Scudetto? Non ci può essere una fuga dopo cinque giornate, noi vogliamo essere equilibrati e dare continuità ai risultati. Sappiamo che ci saranno delle difficoltà, la società ne conscia ma siamo ambiziosi e vogliamo provarci. I giovani sono incoscienti e in tal senso ci arrivano. Donnarumma? Non considerarlo un punto fermo della squadra è sbagliato, ha 21 anni ma è un grande leader, un capitano assieme a Romagnoli. La società ci proverà in tutti i modi a trattenerlo. Se avremo la possibilità di rinforzarci lo faremo, sapevamo di essere già competitivi e lo abbiamo dimostrato, ma se ci dovesse essere la possibilità di prendere qualche calciatore per rinforzare la squadra la sfrutteremo, anche perché nell'ulimo mercato non abbiamo speso quanto potevamo spendere".