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Marino: “Ho accettato il Palermo solo dopo l’addio allo Spezia. Ricci? Al momento le attenzioni del club…”

L'intervista al nuovo allenatore del club rosanero, Pasquale Marino, che ha voluto salutare la tifoseria degli Aquilotti

Mediagol97

Faccio un caloroso in bocca al lupo allo Spezia. Resterò un tifoso delle Aquile alle quali auguro ogni bene

Pasquale Marino, come aveva promesso al momento del suo addio allo Spezia, ci ha tenuto a salutare la tifoseria degli Aquilotti attraverso un'intervista concessa ai taccuini de "La Nazione - Ed. La Spezia". Nel corso del proprio intervento, il coach marsalese si è espresso relativamente alla sua esperienza professionale ed umana vissuta in Liguria, soffermandosi inoltre sulle ragioni che lo hanno spinto a lasciare il club spezzino ed accettare soltanto successivamente l'offerta del Palermo Calcio.

Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal nuovo allenatore della compagine siciliana su tali argomenti ed anche per ciò che concerne il futuro di Matteo Ricci, mediano della formazione bianca accostato nelle ultime settimane proprio alla società rosanero.

Marino pensa ancora allo Spezia?

"Seguo le vicende delle Aquile, ma ho la consapevolezza che è stata fatta la scelta giusta perché quando non ci sono più le stesse idee è meglio chiudere il discorso. Ci tengo a dire che non è stato un discorso di natura economica che non abbiamo mai affrontato, così come mi preme puntualizzare che non ho rifiutato il rinnovo con il club bianco perché avevo già un accordo con il Palermo. C'erano delle divergenze e allora ho ritenuto opportuno non andare avanti. La società rosanero mi ha fatto una proposta dopo la chiusura del rapporto con lo Spezia".

Cosa si porta con sé dell' esperienza in riva al Golfo?

"Tutto. A partire dall'accoglienza che mi è stata riservata dalla stampa e dai tifosi. Mi è dispiaciuto lasciare una piazza dove la gente mi ha voluto bene. All'inizio è stata una decisione sofferta perché siamo stati davvero bene sia io che la mia famiglia. Ho un ricordo straordinario di Spezia, mi sono affezionato e sentito apprezzato. E poi per me è stato davvero gratificante vedere crescere una squadra perché all'inizio c'erano tante incertezze come Augello, Vignali, Gyasi, Ricci, lo stesso Mora che poi si sono rivelati delle certezze".

Ha parlato di Matteo Ricci, le interessa per la sua squadra?

"Non ho fatto questo tipo di richiesta alla mia società perché in questo momento le attenzioni del club sono tutte riservate all'iscrizione in campionato".