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Parola a Lisa Boattin.
Dopo una giornata di riposo, la Nazionale italiana femminile, è tornata ad allenarsi in vista dell’ottavo di finale in programma martedì 25, alle 18:00, allo Stade de La Mosson di Montpellier. A separare le azzurre dall'accesso ai quarti di finale c'è l'ostacolo Cina: reduce da un percorso fatto da un pareggio, una sconfitta e una vittoria maturata contro il Sudafrica. A parlare del prossimo impegno che attenderà la formazione di Milena Bertolini è il terzino, Lisa Boattin, intervenuta ai microfoni della "FIGC".
“Avevamo bisogno di questo giorno di riposo, abbiamo ricaricato le pile e ora non vediamo l’ora di giocare contro la Cina, una squadra da non sottovalutare. Il gruppo sta bene, siamo fiduciose, ottimiste e tranquille. Siamo felici di aver passato il turno come prime, è stata una gran cosa e niente stiamo bene. Per me è già un sogno essere qui, sono a disposizione della ct e quando lei deciderà di farmi scendere in campo mi farò trovare pronta. Sono felice di essere entrata nelle 23 e di essere qui”.
“Non è una gara da sottovalutare - ha ammesso Boatti - La Cina, come noi, sta facendo un percorso di crescita importante. La nostra non è stata indifferente e ora abbiamo consapevolezza nelle nostre forze, siamo un gruppo maturo e unito. Penso però che anche loro siano cresciute, nelle prime tre gare abbiamo visto che è una squadra valida e sarà una sfida bella tosta. Si difendono molto bene e sarà importante realizzare le occasioni che creeremo, dovremmo essere molto ciniche e fredde”.
Infine, Boatti, si è inoltre soffermata sulla grande risposta ricevuta dal pubblico in termini di ascolti televisivi: “Pensavo che ci potesse essere tanto entusiasmo di pubblico attorno a noi, ma non così tanto come quello che stiamo vedendo e che ci siamo accorte esserci dopo la prima gara. È una situazione bellissima, straordinaria e spero che possa crescere sempre di più”.
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