Foschi-Mediagol: “Tutto sul Palermo, di Boscaglia, Mirri non molla il club. Castagnini top, non ho feeling con Sagramola. Centro sportivo? Dico la mia”

"Zamparini c'ha sempre visto lungo, poi non aveva il freno, non aveva i tempi di uscita. Con Zamparini c'era da lottare. Poi purtroppo, una partita storta, letta in un certo modo, anche lui non era presente, gli veniva raccontata in un certo modo e lui voleva rivoltare tutto. E' li che sbagliava. Ma lui è in assoluto stato uno dei pochi presidenti a capire realmente di calcio.

De Zerbi come idee e personalità è un tecnico che mi piace molto. A Palermo era già brillante ma acerbo, professionalmente si doveva completare. Curava in modo eccellente la fase di costruzione e le trame offensive, meno scrupolosa e solida  era palesemente la tenuta difensiva delle sue squadre. Zamparini non ha avuto pazienza. De Zerbi piano piano si è completato e, adesso se ci guardiamo attorno, ci sono allenatori importanti nel nostro calcio. Io ho avuto, Guidolin, Lippi... ma adesso non è che in Italia abbiamo bisogno di andare a prendere tanti stranieri in giro. A Roma c'è Fonseca che sta facendo benissimo. Ma allenatori ottimi in Italia ce ne sono e come. Una volta in Italia c'era solo Sacchi e tutti copiavano lui, Capello o Trapattoni. Che poi Sacchi ha vinto in 5 anni uno scudetto con un Milan stellare, Capello obiettivamente molti di più. Ci sono allenatori giovani che sono molto preparati, si aggiornano e affinano sempre di più il proprio bagaglio di conoscenze. Mi piace Boscaglia, che non è più calcisticamente giovane. Ma adesso i Boscaglia della situazione sono davvero tanti. Ho avuto Oddo, Grosso. Cresceranno presto ed arriveranno ad alti livelli anche loro".

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