Parola ad Andrea Pirlo.
serie a
Bologna-Juventus, Pirlo: “Normale che mi riconfermerei. Champions? Dopo il Milan..”
Le dichiarazioni del coach della Juventus alla vigilia del match contro il Bologna
Il tecnico della Juventus si è così espresso in mixed zone alla viglia del match in cui bianconeri si giocheranno l'accesso alla prossima Champions League sul campo del Bologna: "La squadra ha recuperato bene, le vittorie aiutano a recuperare meglio, c’è adrenalina nei giocatori. Questo porta a un recupero più veloce”.
CHAMPIONS – “Ci crediamo tanto. Eravamo morti dopo il Milan, ora ci siamo rialzati e ci crediamo, poi vediamo cosa succederà dalle altre parti, le altre partite. La pressione c’è e c’è sempre stata”.
EQUILIBRIO – “Non sono pentito, Kulusevski nel corso della stagione ha quasi sempre giocato in vari ruoli. Ho fatto scelte in base agli avversari, Dejan era più adatto per ciò che volevamo proporre in campo. Domani la partita è diversa, abbiamo tante soluzioni”.
RICONFERMA – “Mi piace allenare, normale che mi riconfermerei. Mi piace avere questa adrenalina, il sangue nelle vene per far sì che possa succedere qualcosa di importante”.
SODDISFAZIONE – “Il rapporto coi giocatori, mi hanno dato grande disponibilità sin da subito. Più fastidio invece i risultati, non abbiamo raggiunto gli obiettivi prefissati a inizio stagione. Sono stato un vincente da giocatore, vorrei anche da allenatore. Voglio vincere tutti i giorni, deve essere un’annata utile e importante verso il futuro”.
FUTURO – “Penso in società si siano già fatti un’idea sul lavoro svolto, non è che decidono in base a un risultato, a una partita. Vedremo cosa decideranno, noi pensiamo solo a domani”.
VITTORIA – “Noi dobbiamo pensare solo a vincere domani. Poi vedremo gli altri campi”.
DANILO LA SORPRESA – “La sorpresa, perché lo conoscevo meno, è Danilo. Lo conoscevo dall’anno scorso e gli anni precedenti, ma dopo due allenamenti ho capito quanto fosse importante per il mio gioco. Danilo a centrocampo? Vediamo come sta la squadra oggi pomeriggio”.
RONALDO – “Lo vedo alla Juve anche l’anno prossimo, è concentrato, si è sacrificato, voleva la coppa a tutti i costi. Per adesso è concentrato su domani, poi ci sarà tempo per parlare del futuro“.
BUFFON – “La Juve e tutto il calcio italiano, se non rimarrà in Italia, perde un monumento del calcio per quello che Gigi è in campo e fuori. Il dispiacere è per tutti. Per me è ammirevole vederlo tutti i giorni anche solo allenarsi. Se gioca domani?”. Per due volte, Pirlo non ha risposto alla domanda nel corso della conferenza stampa.
BONUCCI – “Nessuna pretattica, era al limite, ha giocato fasciato, con un’infiltrazione. Ci teneva a fare parte della gara, lo abbiamo ringraziato, il ginocchio era un po’ ballerino”.
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