Italia, Mancini: “Dobbiamo patire per vincere. Belotti e Immobile? L’Argentina ha Messi, ma…”

Parla Roberto Mancini.

Nella giornata odierna si è tenuta presso lo stadio Olimpico di Roma l'evento "Social Football Summit", dedicato alla formazione e al networking sul Digital Marketing nel mondo del calcio a cui hanno partecipato molte figure professionali note.

Italia, Mancini predica calma: “Soddisfatto dai giovani. Celebrazioni? Solo dopo aver vinto l’Europeo”. E su Balotelli…

Tra questi vi era anche Roberto Mancini, ct dell'Italia, che a margine dell'evento ha parlato ai microfoni di Sky Sport: "Era dal mio percorso da giocatore che la Nazionale era un mio obiettivo. Ho visto nei mesi precedenti alla mia firma un po' di giocatori, non ero d'accordo che non ci fossero talenti in Italia, forse è l'unica cosa che in Italia c'è di buono. Non c'è forse il fuoriclasse assoluto che abbiamo avuto in passato, ma i giovani bravi sì. Zaniolo? Gli allenatori dei club italiani hanno iniziato a dare maggiore fiducia ai giovani. Credo sia un obbligo, una volta era più difficile per un giovane giocatore, ce n'erano due o tre in un campionato. Quando ho debuttato io e eravamo tre o quattro. Oggi ce ne sono molti di più, ma bisogna avere questa possibilità".

Il centrocampo degli Azzurri sembra ormai consolidato, mentre l'attacco stenta ancora ad ingranare e a compiere il definitivo salto di qualità: "Immobile e Belotti stanno facendo bene, ci saranno loro all'Europeo. Non abbiamo Messi, ma in Europa non ce l'ha nessuno. La Francia ha grandi giocatori, ma l'Argentina ha il più forte del Mondo e non ha mai vinto niente. Se riusciamo a giocare bene e mettere gli attaccanti in condizione di fare gol, loro lo faranno".

Infine, sulla possibilità di vincere gli Europei del 2020: "L'Italia deve patire per vincere, sempre. Anche all'Europeo, non ci sono garanzie perché puoi andare fuori in qualsiasi partita, noi dobbiamo cercare di giocare per la finale, poi vedremo".