Situazione spinosa in Serie B, a poco meno di un mese dall'inizio ufficiale del torneo fissato per il 19 agosto. Mancano ancora due squadre all'appello, nonostante l'annuncio dei nuovi calendari 2023/24. Lo scorso Consiglio Federale ha rigettato il ricorso del Lecco, facendo riferimento alle scadenze perentorie non rispettate dal club del patron Di Nunno. Proprio quest'ultimo - durante la visita istituzionale di Sindaco e assessori al Parc Hotel Billia, ha parlato della situazione ricorsi e del Perugia (retrocesso sul campo in Serie C). Di seguito, le sue parole:
SERIE B
Lecco, Di Nunno: “Il Perugia dice bugie! Nuovi soci? Prima la Serie B, sono serio io”
"Al Tar pensiamo di avere ragione, il Perugia sta dicendo solo bugie. Ho finito di giocare il 18 giugno, ho avuto il controllo della Commissione il giorno 20 e abbiamo consegnato tutto. Abbiamo consegnato il 23? La Prefettura può prendersi 6 mesi per valutare l’aspetto dell’ordine pubblico. Noi andiamo a fare questo scontro convintissimi che c’è stato qualche errore in questa causa. Ciò che è stato vinto sul campo non può essere tolto per far vendere il Perugia in Serie B".
Futuro del Lecco: "Io sto cercando un socio e penso di averlo trovato, è un americano, ma non tratto se non ho in mano il foglio con scritto Serie B, sono una persona seria diversamente da tanti pagliacci che ci sono in giro. I miei figli vogliono aiutarmi, la famiglia Di Nunno la Serie B la farà per un anno, poi vedremo".
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