Le dichiarazioni del presidente del Lecco, Paolo Di Nunno sul prossimo ricorso al TAR nel quale i lombardi ed il Perugia si giocheranno un posto in B
Situazione spinosa in Serie B, a poco meno di un mese dall'inizio ufficiale del torneo fissato per il 19 agosto. Mancano ancora due squadre all'appello, nonostante l'annuncio dei nuovi calendari 2023/24. Lo scorso Consiglio Federale ha rigettato il ricorso del Lecco, facendo riferimento alle scadenze perentorie non rispettate dal club del patron Di Nunno. Proprio quest'ultimo - durante la visita istituzionale di Sindaco e assessori al Parc Hotel Billia, ha parlato della situazione ricorsi e del Perugia (retrocesso sul campo in Serie C). Di seguito, le sue parole:
"Al Tar pensiamo di avere ragione, il Perugia sta dicendo solo bugie. Ho finito di giocare il 18 giugno, ho avuto il controllo della Commissione il giorno 20 e abbiamo consegnato tutto. Abbiamo consegnato il 23? La Prefettura può prendersi 6 mesi per valutare l’aspetto dell’ordine pubblico. Noi andiamo a fare questo scontro convintissimi che c’è stato qualche errore in questa causa. Ciò che è stato vinto sul campo non può essere tolto per far vendere il Perugia in Serie B".