Mito intramontabile, per la città di Palermo e non solo. Il mondo del calcio e l'Italia intera piangono la scomparsa di Totò Schillaci, attaccante palermitano che ha vestito le maglie di Messina, Juventus ed Inter prima di chiudere la carriera in Giappone, ma, soprattutto quella azzurra della Nazionale guidata da Azeglio Vicini nell'estate del 1990. Dall'esplosione in riva allo stretto con i maestri Scoglio e Zeman, al grande salto in bianconero nel 1989 con quindici gol realizzati in trenta presenze ed un contributo fattivo alla conquista di Coppa Italia e Coppa Uefa con la "Vecchia Signora". Apice della sua fiabesca parabola professionale i Mondiali disputati in Italia nel 1990, di cui divenne assoluto ed inatteso protagonista dal momento in cui subentrò ad Andrea Carnevale nel match d'esordio degli azzurri nella fase a gironi contro l'Austria. Subito una zuccata vincente su cross di un'altra compianta leggenda dell'universo calcio, Gianluca Vialli, la sua esultanza con braccia al cielo ed occhi sgranati che diventerà immagine simbolo di quell'indimenticabile estate. Gol a raffica sulle note dell'inno griffato Nannini-Bennato, re Mida di quelle "Notti Magiche" rimaste iconiche ed indelebili nel cuore di tutti gli italiani. Trascinatore e realizzatore implacabile che condusse quella squadra fino alla semifinale contro l'Argentina di Maradona, gol anche nella finale di consolazione che valse il terzo posto all'Italia e titolo di capocannoniere di quella edizione della kermesse iridata. Ambasciatore calcistico di fatto di Palermo e dei palermitani del mondo, Totò Schillaci lottava da due anni con un tumore al Colon, due operazioni e la speranza di continuare ad essere un punto di riferimento vivente per la sua città ed i suoi familiari. Il bomber ha lottato ardentemente da par suo, ma purtroppo la mattinata di ieri è stata funestata dalla terribile notizia della sua scomparsa, dopo un aggravarsi delle sue condizioni nella giornata di ieri all'Ospedale Civico di Palermo dov'era ricoverato.
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Addio Schillaci
Palermo, addio Schillaci: camera ardente al Barbera, venerdì i funerali in Cattedrale
Mondo del calcio in lutto per la scomparsa del bomber palermitano, Totò Schillaci, eroe di Italia 90. Camera ardente allo stadio Barbera.
Si rende noto che la camera ardente di Totò Schillaci è allestita nella sala stampa dello stadio Renzo Barbera fino alle ore 22 di oggi, giovedì 19 settembre. L'ingresso sarà consentito dal piazzale stadio entrata lato spogliatoi. Mentre domani, venerdì 20 settembre, saranno celebrati alle ore 11:30 i funerali presso la Cattedrale di Palermo. L'omelia sarà celebrata dall'arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice.
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