Juventus, Ronaldo e il futuro: “Non so cosa succederà, ora testa agli Europei”

Il futuro di Cristiano Ronaldo non è ancora stato scritto.

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Il campione portoghese sta valutando se restare o meno alla Juventus anche nella prossima stagione che sarebbe l'ultima in bianconero, almeno contrattualmente parlando. CR7 intanto si prepara all'esordio a Euro 2020 che avverrà nella giornata di martedì contro l'Ungheria. Le parole dell'attaccante lusitano nel corso della conferenza stampa odierna in cui è intervenuto anche il commissario tecnico, Fernando Santos.

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"Ho giocato ad alti livelli da anni. Se avessi 18-19 anni, magari non dormirei. Ma ho 36 anni, qualsiasi cosa succederà sarà la cosa migliore: che rimarrò alla Juve o meno, la cosa più importante ora sono gli Europei. Voglio vincere e voglio avere pensieri positivi dalla prima all’ultima partita. Portogallo simile a quello del 2016? È una squadra diversa, più giovane, soltanto giocando scopriremo se siamo più forti o meno. A livello personale, non sono lo stesso giocatore che ero otto, sei o cinque anni fa. Si cambia sempre, la cosa più intelligente per un calciatore è la capacità di adattarsi. Sono maturo, se uno vuole giocare per tanti anni deve sapersi adattare: i numeri parlano, dai 18 ai 36 anni mi sono sempre adattato alle situazioni che ho trovato e sono sempre riuscito a vincere, sia a livello individuale che di squadra. Penso di essermi sempre saputo adeguare alle novità, per tutta la mia carriera".

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