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Biffi-Mediagol: “Calcio e Coronavirus, ho la mia idea. Vi dico tutto sul nuovo Palermo e Pergolizzi. Mie punizioni? Svelo il gol più importante”

L'intervista esclusiva concessa da Roberto Biffi, ex capitano del Palermo e recordman assoluto di presenze in maglia rosanero, alla redazione di Mediagol.it

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Intervista realizzata da Leandro Ficarra e Giulia Anello 

La storia recente del Palermo non è circoscrivibile esclusivamente all'era targata Maurizio Zamparini. Nell'immaginario collettivo di chi ama visceralmente questi colori non vi sono soltanto flashback legati al palcoscenico dorato della Serie A, al viaggio rosanero nelle competizioni europee, alla finale di Tim Cup del 2011. ai grandi campioni transitati dal "Barbera" ed alle numerose big cadute calcisticamente al cospetto di una compagine rosanero di sontuoso lignaggio.  Tra la fine degli anni ottanta e per tutti gli anni novanta, in un'altalena frenetica tra Serie C1 e Serie B, c'è un'era che racconta di un Palermo travagliato e mai del tutto risolto sotto il profilo societario, ma portatore sano di passione, trasporto ed emozioni forti per il suo pubblico. Uomo simbolo e bandiera fiera di quel ciclo, da cui nacquero poi le basi per il salto di qualità nel calcio che conta, è certamente Roberto Biffi. Classe 1965, milanese di nascita, l'ex tecnico della Sanremese ha scritto la storia del club rosanero per ben undici stagioni (1988-1999) e oltre 350 presenze complessive tra Campionato, Coppa Italia e playoff, consacrandosi il giocatore con maggior presenze in assoluto nella storia del club di Viale del Fante. Dopo la radiazione dai quadri professionistici della vecchia proprietà, si era paventata a più riprese l'ipotesi di un suo insediamento nei quadri tecnico-dirigenziali del nuovo Palermo del binomio Mirri-Di Piazza ripartito dalla Serie D. Prospettiva che poi non si è di fatto concretizzata, come spiega l'idolo dei tifosi rosanero nel corso di un'intervista esclusiva concessa alla redazione di Mediagol.it. Ma non solo. Biffi, infatti, si è soffermato anche sul percorso svolto fin qui da Rosario Pergolizzi e i suoi uomini, sull’emergenza sanitaria mondiale legata alla diffusione del Coronavirus, che dopo il focolaio di Wuhan in Cina ha messo in ginocchio anche l'intera Europa, sulla sua evoluzione tecnico-tattica ascrivibile al merito di Ignazio Arcoleo  e tanto altro ancora...

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