Genk-Fiorentina, Italiano: “Ranieri è cresciuto tanto. Nico sentiva un male atroce”

Il primo impegno della formazione di Vincenzo Italiano si è concluso con un pareggio per la "viola" che ha ottenuto un punto il difficile campo del Genk. Queste le dichiarazioni del tecnico della Fiorentina ai microfoni di Sky Sport nel post partita:

"Prima del gol del 2-2 avevamo avuto due occasioni importanti per chiuderla, potevamo fare meglio. Giocare qui non è semplice, il Genk è una squadra che ha ritmo e non ti fa giocare bene. Potevamo chiuderla, per poco la perdiamo. La prestazione c'è stata, abbiamo risparmiato anche qualcuno che non stava benissimo. Ci prendiamo un punto, siamo contenti".

Sullo stop di Nico Gonzalez -"Ha sentito dolore all'addome, sentiva un male atroce ed ha chiesto il cambio. Speriamo non sia nulla di grave, sapete quanto è importante Nico per noi".

Su alcuni singoli - "Bonaventura ha la capacità di fare più ruoli all'interno della partita, ci permette di variare con i suoi movimenti. Oggi non c'era, ho preferito mettere Arthur più avanti. Il centrocampista in quelle zone a noi serve, Bonaventura ha già fatto due gol. Alle volte potremmo forzare con Beltran sulla trequarti o giocando con le due punte. Ranieri lo abbiamo voluto trattenere perché può giocare sia da terzino che da centrale. È cresciuto in maniera esponenziale, nelle palle inattive arriva sempre con i tempo giusti. Ci abbiamo lavorato per questa sua duttilità".

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