Itali femminile, Bertolini: “Campionato poteva concludersi, stop mancanza di rispetto per le atlete”

Il calcio femminile non ripartirà.

Mentre la Serie A e gli altri campionati professionistici maschili a breve torneranno in campo, ciò non accadrà per la massima serie femminile. La stagione, infatti, è definitivamente sospesa e non si procederà presto all'assegnazione del titolo. Una grande delusione per le giocatrici.

Milena Bertolini, commissario tecnico della Nazionale italiana femminile, in un'intervista concessa ai microfoni di Radio 24 nel corso di 'Tutti Convocati', ha manifestato la sua amarezza di fronte a tale decisione, che evidenzia ancora una volta la posizione arretrata in cui le quote rosa si trovano nel mondo del calcio rispetto agli atleti del sesso opposto.

"Credo - afferma - che la stagione si sarebbe potuta concludere, mancavano solo sei partite e c'era tutto il tempo, ma se arrivi a fine maggio con solamente due squadre che hanno fatto allenare le ragazze tutto diventa complicato. Le nostre atlete sono professioniste di fatto e un patrimonio per il nostro calcio. Lasciarle a riposo per tutti questi mesi è una mancanza di rispetto e questo lungo stop creerà un gap importante con le altre Nazioni. C'è molta delusione tra le ragazze, ma c'è anche grande passione. Ora andranno giustamente in vacanza dopo essere arrivate un po' esasperate a questo momento. Poi ripartiranno con motivazione, ma dovranno fare più fatica: un destino comune alle donne".

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