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Tottenham-Fulham, la polemica di Parker: “Ci hanno detto che avremmo dovuto giocare solo lunedì, è scandaloso!”

Tottenham-Fulham, la polemica di Parker: “Ci hanno detto che avremmo dovuto giocare solo lunedì, è scandaloso!”

Il Fulham ha saputo di dover giocare contro gli Spurs (mercoledì) solo lunedì

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Polemica aperta in casa Fulham.

Lo scorso 30 dicembre i Cottaggers avrebbero dovuto affrontare in Premier League il Tottenham, la gara fu però rinviata a causa dei molteplici casi di Covid proprio tra gli ospiti guidati da Scott Parker. Il tecnico inglese del Fulham ha però criticato aspramente la decisione della FA che ha scelto di riprogrammare il match mercoledì sera, avvisando il suo club solo pochi giorni prima. I Cottaggers sarebbero stati informati in merito alla disputa della partita solamente lunedì alle ore 9,30. Un qualcosa che ha fatto infuriare Parker che nello scorso turno di FA Cup contro il QPR, ha schierato la formazione migliore non essendo a conoscenza di dover scendere in campo mercoledì.

"La possibilità di giocare contro il Tottenham è arrivata sabato pomeriggio, non pensavamo potesse essere realistico. Lunedì alle 9.30 ci è stato detto che saremmo dovuti scendere in campo mercoledì sera, mi rendo conto che viviamo in tempi imprevedibili. Normalmente sono l'ultimo a lamentarsi di qualsiasi cosa perché mi rendo conto che è dura là fuori, ma quello che ci è successo ossia confermare una partita di Premier League alle 9.30 di lunedì mattina è scandaloso. Non si tratta del dispositivo. Accetto che dobbiamo giocare ma è non è possibile ricevere la notifica con così poco preavviso. Forse le persone che prendono queste decisioni non capiscono come si gestisce una squadra. Ti alleni costantemente con largo anticipo, abbiamo avuto difficoltà. Pensavamo che avremmo avuto sei giorni prima del prossimo appuntamento per mettersi al passo. È davvero una follia. Conosciamo tutti il ​​protocollo. Ci sono giocatori bloccati in casa loro per 10 giorni e che non hanno lavorato. Anche se i giocatori avessero una settimana di lavoro per giocare venerdì sarebbe stato chiesto. Ma per ora lanciarsi in una partita a metà settimana è un'altra storia. Sono arrabbiato perché non è giusto".