Emery coccola Neymar: “Ha bisogno di affetto, dobbiamo godercelo. Spero che…”

Neymar nell'occhio del ciclone.

Dopo i vari screzi avuti con il compagno di squadra (ex Palermo) Edinson Cavani, ma soprattutto dopo il recente episodio del rigore negato all'attaccante uruguaiano nella sfida contro il Digione (clicca qui per approfondire), la stella brasiliana del Paris Saint-Germain si trova in una situazione sempre più complicata, nella quale si è quasi trasformato in un "cannoniere solitario".

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Ad infiammare ancora di più la polemica sotto la Torre Eiffel è stata certamente la notizia rimbalzata nella giornata di ieri dal quotidiano sportivo francese L'Equipe, e riportata anche da Mediagol.it, secondo cui l'asso del PSG sarebbe molto scontento del livello tecnico della Ligue 1, ritenuta troppo difensiva e ricca di errori da parte dei giocatori che vi militano. Si tratta dunque di un O'Ney assolutamente scontento e pentito della scelta compiuta in estate, ovvero di lasciare il tanto amato Barcellona, e di una forte voglia di tornare a militare nella Liga spagnola, dove il Real Madrid (prossimo avversario dei parigini in Champions League) e Florentino Perez lo attendono a braccia aperte, pronti ad effettuare un investimento economico mastodontico.

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Attento a tutto ciò che ruota attorno alla propria squadra, anche il tecnico Unai Emery ha cominciato a preoccuparsi per la situazione pesante che si è venuta a creare nello spogliatoio. Per questa ragione, a seguito dell'ultima gara valevole per la Coppa di Francia giocatasi (e vinta per 4-2) ieri sera contro il Guingamp, l'allenatore del PSG ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in conferenza stampa:

"Neymar è un giocatore che dobbiamo goderci, dobbiamo dargli affetto, ne ha bisogno. Gioca qui a Parigi ed è un grande calciatore, dobbiamo sfruttare al meglio le sue qualità. Fischiare i nostri giocatori è contrario ai nostri valori, spero torni presto con il gruppo".