Zamparini: “Non sanno più cosa inventarsi. Giammarva indagato? Una ripicca della Procura, è oltraggioso…”

La parola a Maurizio Zamparini.

Il patron del Palermo, intervistato ai microfoni de Il Giornale di Sicilia, commenta in maniera aspra la decisione della Procura di predisporre contro la società rosaneroil sequestro di un milione di euro, che a detta dell'imprenditore friulano metterebbe a rischio il pagamento degli stipendi al 31 maggio 2018 (da saldare entro oggi con il rischio di penalizzazioni) e dell'iscrizione della squadra al prossimo campionato di Serie B.

Ironico invece il breve commento del Presidente Giovanni Giammarva sulla questione, proprio nel giorno del suo compleanno: "Ci mancava anche questa…ma ho la coscienza a posto".

Nel corso del suo intervento, il proprietario del club di Viale del Fante lancia subito l'allerta: "Non sanno più cosa inventarsi, ma ora senza questo milione non ho come pagare gli stipendi. Giammarva indagato? Mi addolora che sia finito anche lui nel registro: è un oltraggio vero e proprio per il tipo di persona che è, l’uomo di garanzia che ha seguito tutti gli atti del Palermo e che sono tutti in regola. Sembra quasi una ripicca della Procura nei suo confronti, come a dire che non doveva immischiarsi".

(Inchiesta Palermo Calcio, la Procura dispone sequestro da 1 milione a Maurizio Zamparini. I dettagli)