Rodrigo De Paul ha rinnovato il contratto con l'Udinese.
udinese
Udinese, ufficiale il rinnovo di De Paul: “Questo è un grande club, sono carico”. E su Di Natale…
Rodrigo De Paul ha rinnovato il contratto con l'Udinese fino al 2023 e si è espresso in conferenza stampa riguardo alla sua scelta
Il centrocampista, che veste la maglia bianconera da tre stagioni, ha ulteriormente prolungato l'accordo con il club friulano fino al 30 giugno 2023. A comunicarlo sono stati il direttore generale Franco Collavino e il responsabile dell’area tecnica Daniele Pradè durante una conferenza stampa alla Dacia Arena.
Il classe '94, come riporta il sito ufficiale della società, ha parlato della decisione di rinnovare con il club di Giampaolo Pozzo:
"Sono felice della fiducia della società, per un calciatore è fondamentale. In estate si è parlato di più di quello che serviva: per quanto mi riguarda ho avuto un colloquio con il mister e la società ed entrambi mi hanno fatto capire il ruolo che avevo in questo progetto. La situazione si è chiusa lì. Questo è un grande club, una società seria che non ha niente da invidiare. La maglia numero 10? Quello che ha fatto Di Natale non può ripeterlo nessuno: quando ho preso il suo 10 ci sono state delle critiche normali dovute alla leggenda che è Totò ma Udine mi ha aperto il suo cuore. Sarò sempre grato alla società, ai tifosi e ai compagni che hanno giocato con me. Per questa maglia darò tutto. Sento che c'è fiducia: per un giocatore la testa è più importante dei piedi. Il merito è della società, del mister e dei miei compagni che non smettono mai di supportarmi e di farmi sentire importante. Per questo motivo ci sono di testa, sono carico e determinato".
L'argentino, però, non si pone limiti e intende ancora migliorare:
"Il mio lavoro è fare la cosa giusta per la squadra: sono contento se Lasagna e gli altri attaccanti fanno gol come lo sono quando lo faccio io. Le reti valgono doppio se servono a portare a casa i tre punti. Il mio obiettivo è quello di migliorare sempre, lavoro per quello. Ho sentito subito la fiducia del Mister e questo ha influito positivamente sulle mie prestazioni. La mia posizione in campo la decide il Mister: esterno, mezzala, trequartista va bene tutto, io scendo sempre in campo per dare il massimo. Il calcio è bello perché tutti hanno un’opinione diversa: io credo di dover migliorare nella fase difensiva, ma ogni giorno lavoro su ogni aspetto del gioco per poter migliorare in tutto. Posso migliorare sicuramente, ho 24 anni, e non guardo indietro ma sempre avanti. Questo è il terzo anno all'Udinese: ho giocato più di 70 partite e non ho grossi rimpianti. Voglio continuare così. Sono convinto che con il Milan faremo bene, il gruppo darà il massimo. Se dovesse arrivare il mio gol bene ma l’importante è vincere".
Infine, a proposito dell'esordio con la nazionale argentina, avvenuto lo scorso 11 ottobre:
"Il sogno di tutti i calciatori è arrivare alla nazionale: l’Argentina ha tanti campioni e sono entusiasta di far parte di questo gruppo. Conosco tanti dei ragazzi, da Dybala al 'Tucu' Pereyra e stiamo lavorando molto bene assieme. Abbiamo due amichevoli per continuare a migliorarci: è una maglia pesante da indossare ma sono pronto, ho la giusta mentalità per raccogliere queste responsabilità".
© RIPRODUZIONE RISERVATA