Udinese-Atalanta, Gotti: “La mentalità della squadra va premiata. Ci manca un rigore? Non lo riguardo, altrimenti…”

Dopo l'1-1 nel recupero della decima giornata del campionato di Serie A, contro l'Atalanta di Giampiero Gasperini, il tecnico dell'Udinese, Luca Gotti, commenta in conferenza stampa il pareggio della "Dacia Arena". Ecco di seguito le dichiarazioni dell'allenatore friulano.

"Una partita di sacrificio, di sofferenza del collettivo e di mentalità, non abbiamo mai mollato. Era estremamente pericoloso l’epilogo del primo tempo, dove in un minuto ci sono due episodi in entrambe le aree di rigore. Andare all’intervallo dopo quanto successo poteva metterci in difficoltà".

MANCA UN RIGORE - "Non lo so, volutamente non l’ho riguardato per non farmi il sangue cattivo, so che un minuto dopo abbiamo preso gol e la partita si è complicata".

APPROCCIO DIFENSIVO? - "Assomiglia un po’ al match che abbiamo fatto con il Sassuolo, abbiamo prodotto però molto di più con qualità superiore. L’Atalanta ci ha limitato, ma abbiamo provato a dar fastidio all’avversario continuamente".

MUSSO SEMPRE DECISIVO - "Ha fatto un paio di parate importanti, ci sono state situazioni pericolose e l’Atalanta ha gravitato un po’ troppo intorno alla nostra area di rigore. Premio la mentalità della squadra, in un periodo difficile dove arrivano pochi risultati”.

SEGNALE DI FIDUCIA DELLA SQUADRA DOPO LE VOCI SULL'ESONERO - "Il segnale la squadra lo dà a sè stessa, per il club, poi fortunatamente posso dire che lo facciamo tutti insieme".