Trapani, il calcio torna in città: Ettore Minore trova l’accordo con il Dattilo

"Il club ripartirà dopo la scomparsa dagli elenchi federali e il fallimento civilistico sancito dal tribunale nello scorso mese di dicembre".

Così l'edizione odierna di Repubblica-Palermo, che mette sotto la lente d'ingrandimento la rinascita del calcio a Trapani e la prossima rifondazione del club. L'imprenditore Ettore Minore avrebbe già comunicato la sua volontà di far ripartire il club dalle sue radici, con modalità tuttavia estranee a quelle legate all'acquisizione della società tramite bando. Minore, infatti, avrebbe studiato esclusivamente l'opzione di acquisizione del Dattilo, scelta economicamente più conveniente rispetto a quella di investire sul bando reso pubblico dal Comune.

Le conferme sono attese per la giornata di lunedì, quando il Dattilo dovrebbe ricevere la somma in contanti i richiesta all'imprenditore. Tutti gli indizi porterebbero quindi ad una chiusura celere dell'operazione entro l'inizio della prossima settimana, quando dovrebbero già essere definiti i contorni economici e finanziari della rinascita del Trapani FC. Non dovesse avvenire l'acquisto entro lunedì da parte di Minore, si passerebbe ad un eventuale nuova fase di ricerca di acquirenti, con un'eventuale cordata che aveva visto in auge anche Daniele Faggiano per la possibile maggioranza delle quote. Tutto ancora da definire, dunque, in casa Trapani, che sembra però vedere la luce in fondo al tunnel dopo lunghi mesi di ferma incertezza sul futuro del calcio in città.