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Cagliari-Torino, Frustalupi: “Meritavamo la vittoria, Mazzarri sarà soddisfatto. Europa? Non guardiamo la classifica”

Cagliari-Torino, Frustalupi: “Meritavamo la vittoria, Mazzarri sarà soddisfatto. Europa? Non guardiamo la classifica”

Le parole del vice-tecnico granata, oggi sostituto in panchina di Walter Mazzarri

Mediagol23

Un punto che fa bene per il morale, un pareggio che serve al Torino per rialzarsi dopo la sconfitta interna subita la scorsa settimana per mano del Parma.

Alla Sardegna Arena è 0-0 contro il Cagliari, soddisfazione per Nicolò Frustalupi, vice di Walter Mazzarri assente in Sardegna a causa di un malore accusato nelle scorse ore. Intervenuto ai microfoni di Sky Sport Frustalupi ha comunque qualche rammarico: "Non ho sentito ancora il mister, però penso sia contento per la prestazione, un po' meno forse per il risultato ottenuto. Abbiamo dominato la partita, avremmo meritato di vincerla con tante occasioni. Avremmo preferito una vittoria, eravamo qui per questo, ma Cragno è stato molto bravo. Questo è un campo molto difficile, nessuno ha vinto fin qui e loro sono stati bravi a chiudere ogni spazio. certo, alcune occasioni potevano essere gestite meglio ma la loro intensità di pressing era molto alta. Avremmo meritato la vittoria con il calcio giocato nel secondo tempo. Zaza-Iago-Belotti? Dipende dall'equilibrio di squadra, devono correre tutti e tutti devono aiutare. E' normale che nel secondo tempo, quando il Cagliari ha mollato gli spazi, inserire qualità. Per Baselli penso sia solo una botta".

"Chi è entrato ha fatto molto bene, non siamo riusciti però a segnare che è la cosa più importante. Contro il Parma invece c'era confusione, avevamo cambiato modulo ed i ragazzi non erano stati bravi ad interpretarlo. La partita l'abbino fatta bene, è mancato solo il gol- le parole di Frustalupi-. Soriano? Può giocare in tanti ruoli, ha fatto una gran partita. Anche per lui non è stato facile trovare lo spazio per giocare a causa del pressing alto del Cagliari. Può dare gol, inserimenti e tanto altro, è arrivato come ultimo e deve ancora inserirsi per bene nei meccanismi della squadra. Europa come obiettivo? Noi guardiamo partita per partita, la classifica è corta e non dobbiamo metterci obiettivi in testa. La testa è alla prossima contro il Genoa, vedremo dopo dove saremo posizionati".