"Non sto ancora al 100% ma sono contento di come ha reagito il corpo". Lo ha detto Cesar Falletti, intervistato ai microfoni di "Luci al Liberati". Diversi i temi trattati da uno dei leader della Ternana, reduce dalla sconfitta rimediata in campionato contro il Genoa: dalla prestazione offerta dalla compagine umbra in occasione del match valevole per la decima giornata di Serie B, alla sfida contro il Bari, in programma venerdì sera allo Stadio "San Nicola". Ma non solo...
LE DICHIARAZIONI
Ternana, Falletti: “Genoa? La più forte, ma il ko brucia. Ci giocheremo la A”
GENOA -"La sconfitta col Genoa? L'abbiamo lasciata indietro. Stiamo pensando al Bari. Con questo non voglio dire che non brucia. Era una grande opportunità per staccare un altro pochino le altre inseguitrici. Brucia per come abbiamo perso. Penso però che abbiamo dato un gran segnale. Se daremo tutto fino alla fine saremo una squadra fastidiosa. Penso che abbiamo fatto un grandissimo primo tempo, soffrendo. Eravamo consapevoli che potevamo fare una grande partita al di là che loro sono la squadra più forte del campionato. Questa partita ci ha lasciato belle cose. Abbiamo fatto una partita buonissima fino al rigore. Contro queste squadre quando sbagli paghi. Questo brucia. Siamo consapevoli di essere una squadra forte e lotteremo per questo campionato", le sua parole.
CONDIZIONE -"Questa settimana mi sono allenato molto bene. Non pensavo di giocare titolare. Venerdì mi ha parlato il mister dicendomi che avrei giocato. Ero contento e nervoso. La squadra stava facendo bene e io mi sono messo un po' di pressione addosso perché sapevo che non potevo deludere nessuno: stanno facendo una cosa straordinaria che nessuno si aspettava. Ho fatto un po’ troppo la fase difensiva e spesso non sono stato lucido nelle ripartenze. Sabato ho fatto un ruolo diverso, ho fatto fatica però non mi aspettavo una prestazione così dal punto di vista fisico. Non sono al 100%, ho lavorato moltissimo per rientrare più in forma possibile. Adesso la condizione fisica la troverò giocando. Un conto è allenarsi tutti i giorni, un conto è giocare. Ancora mi manca un pochino".
BARI - "Tornare sulla trequarti? Non lo so è presto per saperlo. Dipende da come vorrà preparare la partita il mister. Il Bari non ha tanto palleggio. Hanno due centravanti, Antenucci e Cheddira, che attaccano tanto la profondità. Coda, ad esempio gioca tanto con la palla sui piedi. La partita sarà diversa. Non so se giocherò. Fino a giovedì il mister non ci dirà la formazione. Se dovrò giocare esterno darò tutto. Favorite? E’ difficile. Il Genoa è sicuramente la più forte per me. In Serie B è sempre difficile. Non c’è una squadra, a parte questa, più forte delle altre. Non vedo squadre più forti di noi. Siamo consapevoli che siamo forti e che possiamo giocarcela fino alla fine", ha concluso l'ex Palermo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA